Cronaca

La Fondazione Scannapieco offre sei borse di studio per libri di testo e cancelleria

La Fondazione Scannapieco ha pubblicato un bando relativo a sei borse di studio per l’acquisto di libri di testo e materiale di cancelleria.
Il bando, per come da delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ente morale, è finalizzato a promuovere una formazione inclusiva e di qualità e, nel dettaglio, riserva contributi per acquisto di libri di testo e articoli di cancelleria pari a 400 € cadauno, a 3 alunni che hanno regolarmente frequentato la classe V della scuola primaria di Locri nell’ anno scolastico 2023/2024. Riserva altri 3 contributi per acquisto libri di testo e articoli di cancelleria pari a 500 € cadauno a 3 alunni che hanno frequentato la classe III della scuola secondaria di I grado di Locri nell’anno scolastico 2023/24.
«L’erogazione delle borse di studio – afferma il presidente del consiglio d’amministrazione Giovanni Scarfò, – nasce da una approfondita conoscenza del mondo della scuola da parte del CdA, che trova al suo interno ben tre insegnanti che conoscono molto bene quelle che sono le difficoltà e le esigenze che le famiglie incontrano quotidianamente. Pertanto – aggiunge il presidente – così come scritto nell’avviso, visto che l’Eures ha stimato in circa 600 € la spesa totale per singolo studente del primo anno delle scuole secondarie (di primo e di secondo grado) che si ripercuote sui budget delle famiglie a rischio di povertà, abbiamo deciso di creare questa forma di sostegno, in osservanza allo Statuto dell’Ente morale rappresentato, che indica il sostegno all’infanzia in difficoltà come punto cardine della nostra azione» conclude Scarfò.
La domanda si può presentare entro mercoledì 30 luglio cliccando qui. Sul sito della Fondazione Scannapieco si può prendere visione del bando completo.

Jacopo Giuca

Nato a Novara in una buia e tempestosa notte del giugno del 1989, ha trascorso la sua infanzia in Piemonte sentendo di dover fare ritorno al meridione dei suoi avi. Laureatosi in filosofia e comunicazione, ha trovato l’occasione di lasciarsi il nord alle spalle quando ha conosciuto la sua compagna, di Locri, alla volta del quale sono partiti in una altra notte buia e tempestosa, questa volta di novembre, nel 2014. Qui ha declinato la sua preparazione nella carriera giornalistica ed è sempre qui che sogna di trascorrere la vecchiaia scrivendo libri al cospetto del mare.

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