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Rinasce Piazza del Popolo: legalità, decoro urbano e comunità attiva a Reggio Calabria

Il Comune di Reggio Calabria ha recentemente compiuto passi importanti per la riqualificazione degli spazi urbani e il rafforzamento dei valori di legalità e cittadinanza attiva. La bonifica di Piazza del Popolo rappresenta un segnale forte e concreto di attenzione verso il decoro urbano e la sicurezza pubblica. La decisione di eliminare lo stato di degrado e illegalità che per troppo tempo ha penalizzato questo spazio storico è stata accolta con favore dalla comunità reggina, nonostante alcune critiche di natura politica. L’area è ora destinata a parcheggio gratuito per un periodo determinato, in attesa di un progetto di riqualificazione complessiva già in discussione con la Soprintendenza e altre istituzioni territoriali. Questa trasformazione temporanea mira non solo a risolvere problemi immediati di gestione dello spazio, ma anche a stimolare una riflessione più ampia sul futuro utilizzo della piazza come luogo di aggregazione e cultura.
L’intervento non è frutto di un’iniziativa improvvisata, ma di un percorso amministrativo avviato anni fa, volto a contrastare l’illegalità e a promuovere la legalità nelle aree mercatali. In questo contesto, sono stati avviati confronti con gli operatori regolari e le associazioni di categoria per trovare soluzioni condivise. La presenza maggioritaria di venditori abusivi senza licenza di vendita ha reso necessario un intervento deciso, mentre agli operatori regolari è stata garantita la continuità lavorativa in un’area adiacente. Inoltre, è stato avviato un dialogo costruttivo con la comunità senegalese per favorire la regolarizzazione e la delocalizzazione delle attività commerciali. Questo approccio inclusivo ha permesso di costruire un clima di collaborazione che punta a soluzioni sostenibili e condivise, rispettando le esigenze di tutti gli attori coinvolti.
Parallelamente, il progetto Civitas celebra il suo tredicesimo anno di attività, confermandosi come un modello di collaborazione tra istituzioni e società civile per la promozione della legalità e dei diritti. Questo progetto ha saputo coinvolgere attivamente scuole e associazioni, contribuendo alla diffusione di valori costituzionali, democrazia e cittadinanza attiva tra i giovani. Grazie a Civitas, la città ha riscoperto il senso di comunità e di orgoglio di appartenenza, elementi fondamentali per affrontare con responsabilità le sfide del territorio. Il progetto ha promosso numerose iniziative educative, incontri tematici e campagne di sensibilizzazione che hanno avuto un impatto positivo sulla consapevolezza civica e sulla partecipazione collettiva. Questo impegno costante ha consolidato la rete di collaborazione tra le istituzioni locali e le realtà associative del territorio.
L’amministrazione comunale intende proseguire su questa strada, puntando alla valorizzazione degli spazi pubblici e alla costruzione di un futuro più giusto e inclusivo per tutti. In quest’ottica, Piazza del Popolo non sarà solo un luogo di sosta, ma potrà diventare un grande teatro all’aperto per eventi, concerti e manifestazioni pubbliche. Unendo il recupero degli spazi urbani al consolidamento dei valori di legalità, il Comune di Reggio Calabria ribadisce il proprio impegno per il bene collettivo e la crescita sociale del territorio. Le future progettualità prevedono anche la possibilità di integrare elementi di arredo urbano innovativi e sostenibili, con l’obiettivo di rendere la piazza un punto di riferimento culturale e sociale. Il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte strategiche rappresenta un ulteriore passo verso una gestione partecipata degli spazi comuni, creando una sinergia efficace tra amministrazione e comunità.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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