Di Pino Gagliano
In Serie D. Al Sambiase la Befana ha portato una calza piena di dolci. Ma non bisognava aspettare la Signora per capire che sarebbe stato un giro di boa molto dolce per i giallorossi, dai quali abbiamo un’altra certezza. Finalmente si è smesso di parlare di mission salvezza e si pronuncia la parola play off. I calabresi sbancano Siracusa, forza d’altra categoria, nonché ex e ancora capolista. Piuttosto, occorre capire le forze al seguito, non sempre con una certa costanza ma in occasione dell’ultima giornata tutte vittoriose. Campionato bellissimo e al quale non eravamo abituati, avendo assistito, negli ultimi anni, non a un vero campionato ma a una zona di passaggio per squadre di altro rango che penalizzavano squadre potenzialmente appena concorrenziali di fronte a blasoni e città, quali Palermo, Bari, Catania e, per ultimo, il Trapani costruito con professionisti. All’exploit del Sambiase fanno eco i Poker di Vibo e Reggina. Anche il pari del Locri per la salvezza è oro colato. Quindi, dolci per tutti, questa Befana.
Anche l’Eccellenza è al giro di boa. Si riparte con gli stessi campi dell’ultimo turno. Con la nuova capolista Lamezia reduce dal poker di reti al San Luca con un’altra che si sta riorganizzando per la salvezza, il Castrovillari. Nell’ultimo turno i veleni concentrati su Reggio-Digiesse hanno concesso strada a lametini e Rossanesi. I rossoblù passano da Bocale a Brancaleone. Il passo è breve. Mentre Praia Tortora viaggia per Gioia. Anche qui da Reggio a Gioia il passo è breve. I Reggini ricevono quel Cittanova che arriva da un prezioso pari su campo difficile di Paola. In coda, l’Ardore dopo l’exploit di Rende, ha un’altra concorrente diretta, Bocale. Sfide già fondamentali, anche se siamo appena all’inizio del girone. Soriano-Palmese è interessante per due che vogliono far bene, ma in alto. Paolana e San Luca hanno due classifiche bugiarde. Meriterebbero molto di più, soprattutto i locridei, finalisti in Coppa.
In Promozione, Girone B. La Virtus ora viaggia a gonfie vele. Il tonico successo di Roccella con Stilo Monasterace ha messo la freccia ai pianigiani, che mandano battuto anche il forte Gallico. Ora si ricomincia, in questo ritorno con Maida che ha scosso la classifica battendo il quotato Gioiosa. A proposito dei ragazzi di mister Logozzo, questi incontrano quella Bovalinese, matricola terribile ma che, nell’ultimo turno, come il Gioiosa, è scivolata con la Deliese. Rosarno al comando e al seguito quattro della Locride. Ora, anche Africo, rinfrancato nel derby col Bianco, dove anche come proporzione evidenza lo strepitoso stato di forma. Una forma importante in quanto il calendario le riserverà, in questo inizio anno, le formazioni più importanti. Stilo, dopo l’arresto col Rosarno, cala il settebello al Melicucco e Domenica ha un’altra pericolante Caraffa, decisamente più tosta rispetto ai biancorossi.
Campionato di Prima, Girone D, ancora alla tredicesima Giornata. Comanda il Polistena, anche perché dopo il successo reggino, proprio sul campo del Polistena che sembrava proiettare il team reggino verso una vittoria comoda del torneo nei seguenti quattro turni, due vittorie con pericolanti ma soprattutto due sconfitte pesanti con Taurianova e Campese che l’hanno declassata al terzo posto. Al momento Polistena e Taurianova hanno una marcia in più. Nel prossimo turno il Lazzaro va a Polistena, la Bovese ospita Taurianova. Il Catona riceve il Gallina. Non ci si può più distrarre. Classifica corta ed è così che, dopo Città di Siderno, tutte lampeggiano i propri fari e vogliono svoltare. Molte hanno riparato e potrebbe essere, a scanso di qualche terremoto interno a qualcuna, un ritorno equilibrato. Gallinese e Campese è per uscire dai play out. Ancora più giù, il Roccella ospita San Gaetano. Ultima contro penultima.
