L’Attesa più bella
Di Luisa Totino
L’Attesa più bella
è quella in cui si spera che,
finalmente, per tutti
brilli la stessa stella.
Lei brilla così forte
per convincerci a seguirla
nella sua straordinaria sorte:
giungere nel luogo
dove nascerà Colui
che vincerà il dolore e la morte.
Lungo è il viaggio
e per intraprenderlo
ci vuole fiducia,
speranza e coraggio.
Durante il tragitto
tanti si uniscono
di tratto in tratto.
Tristi, sofferenti,
con i visi spenti,
e bambini laceri,
con gli occhi colmi di ceneri,
disorientati e spaventati.
Nessuno di noi proferisce all’altro parola,
ma tutti, fiduciosi,
seguiamo l’astro
con il cuore in gola.
Tutti siamo in trepidazione,
ancora nessuna visione,
sarà la stanchezza
o sarà la delusione
che, pian piano,
sta prendendo posizione.
La stella si ferma
in prossimità di una capanna,
desolata e vuota,
e tutti a chiederci sull’accaduto,
forse qualcosa non è piaciuto.
Una voce, in noi,
rispose con vigore:
“L’Attesa più bella
siete voi a prepararla.
Finché gli uomini non apprezzeranno quello che hanno
e, come fratelli, non si ameranno,
non potranno varcare
la soglia della speranza,
per realizzare l’Attesa più bella:
vivere la gioia del Signore che viene,
a portare giubilo, redenzione, pace
e benedizione”.