Dall’Ufficio Stampa
Legalità, regole, buoni esempi, inutilità e assurdità delle mafie, comunità e pedagogia della resistenza civile. Sono state queste le parole più usate, alla biblioteca Fortunato Seminara, nella quale c’è stata la presentazione del saggio Semi di legalità del professore di lettere Enzo Bubbo, libro arrivato già alla quarta ristampa e insignito del premio Switzerland prize literacy.
L’incontro, moderato dalla volontaria Lina Colosimo, è stato promosso dall’associazione Noesis, presidente Ciro Antonazzo, che si occupa della gestione del patrimonio librario.
Il reading dell’opera dello scrittore petronese, edita da Officine editoriali da Cleto, è stato dinamico e fuori dagli schemi tra video, fumetti, poesie e interviste simulate. Hanno dato un prezioso contributo gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Petronà, dirigente scolastica Rosetta Falbo. Sono state lette diverse pagine del libro Semi di legalità e non è mancato un tributo al magistrato Emilio Ledonne: il giudice di Zagarise ha ispirato il testo di Enzo Bubbo, grazie al premio Mar Jonio e al Vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria Luigi Stanizzi.
Tanta l’attenzione e tanta anche la commozione, quando è stato ricordato l’ingegnere Rodolfo Carpino che per la biblioteca del suo paese, Petronà, molto si è speso, consapevole del fatto che c’è crescita in una comunità solo se si valorizzano le risorse umane.
La biblioteca comunale di Petronà è dotata di tantissimi libri: la finalità dei volontari è quella di accorciare le distanze tra lettori e le tante opere presenti nella sede di piazza Muraca.
