Nuova SS 106: i sindaci della Vallata Allaro-Stilaro uniti per il futuro della viabilità
Dall’Amministrazione Comunale di Caulonia
Si è svolto nei giorni scorsi, a Caulonia, su invito del sindaco Francesco Cagliuso, un incontro dei sindaci della Vallata Allaro-Stilaro per discutere sulla nuova Strada Statale 106 e sull’opportunità di rappresentare agli organi preposti l’esigenza del territorio ad avere una continuità del tracciato dopo la prevista variante di Caulonia per la quale è in corso un ampio confronto con l’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade e la Regione Calabria.
«Ho chiesto ai miei colleghi sindaci – ha affermato il primo cittadino di Caulonia – di approfondire insieme la questione della viabilità relativa alla nuova 106, al fine di rappresentare la necessità di procedere con una soluzione che possa aprire lo spiraglio affinché la nuova variante che si prevede attraversi Caulonia dal km 118+650 al km 121+500, abbia un impatto positivo per la nostra città e, allo stesso tempo, che possa divenire il raccordo naturale per il futuro dei collegamenti con gli altri comuni dell’area che vanno dall’Allaro allo Stilaro fino a raggiungere il Soveratese.»
Da alcune settimane il sindaco di Caulonia ha aperto un dibattito pubblico sulla nuova variante che l’ANAS sta predisponendo per l’attraversamento della città, che ha già portato a un incontro pubblico con i cittadini cauloniesi alla presenza di alcuni sindaci e rappresentanti delle amministrazioni locali, dove si sono posti in rilievo alcuni aspetti tecnici e pratici della proposta progettuale che è in corso di definizione da parte dell’ANAS.
«Ribadisco il mio impegno e quello della mia amministrazione a proseguire sulla via del confronto sul progetto della nuova variante della 106, lo faremo con altri incontri sia ai tavoli tecnici, alla presenza dell’ANAS, sia convocando, a breve, un consiglio comunale aperto per discutere sulla questione che interessa il futuro di Caulonia e di tutto il territorio che va fino alla Vallata dello Stilaro» ha concluso il sindaco Cagliuso.