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Staiti celebra la storia e la letteratura con Rosario Rocca

Sabato 30 novembre, alle ore 17:30, l’Edificio Comunale di Staiti, in Piazza Romeo, sarà il palcoscenico di un evento culturale imperdibile: la presentazione di due opere dello scrittore Rosario Rocca. I libri in questione, La prima rivolta contadina della Calabria – Benestare, 1906 e Il tempo del mandorlo, promettono di portare il pubblico in un viaggio tra storia e narrativa, esplorando le radici culturali e sociali della regione.
L’incontro si aprirà con i saluti delPresidente del Consiglio Comunale di Staiti Rosa Maria Carpentieri, seguiti dall’intervento del Sindaco del ComuneGiovanna Pellicanò. A moderare e arricchire il dialogo saranno il giornalista e scrittore Ilario Ammendolia, e Vincenzo De Angelis.
La prima rivolta contadina della Calabria – Benestare, 1906 rappresenta un’importante testimonianza storica, un’opera che racconta con precisione il tumulto sociale che ha segnato il territorio calabrese. Dall’altra parte, Il tempo del mandorlo si propone come una riflessione poetica e narrativa, in cui il mandorlo diventa metafora della resistenza e della rinascita.
L’evento si inserisce in una più ampia iniziativa volta a promuovere il patrimonio culturale e storico del territorio, un obiettivo che l’amministrazione comunale e i relatori si impegnano a perseguire con passione. La serata offrirà ai presenti l’opportunità di confrontarsi direttamente con l’autore, approfondendo non solo le tematiche affrontate nei suoi libri, ma anche il contesto storico e sociale che li ha ispirati.
L’evento sarà un momento di riflessione e condivisione, un’occasione per riavvicinarsi alla memoria collettiva della Calabria, tra passato e presente. Tutti gli amanti della letteratura, della storia e delle tradizioni locali sono invitati a partecipare.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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