Il Comune di Locri, con la Delibera di Giunta nº 141 del 26 novembre 2024, ha approvato il Patto locale per la lettura, uno strumento amministrativo per promuovere la lettura e rafforzare la rete culturale del territorio. Questo Patto rappresenta un passo significativo verso l’ottenimento della qualifica di Città che legge, riconoscimento attribuito dal Centro per il Libro e la Lettura alle amministrazioni impegnate nella promozione continua della lettura.
Obiettivi e benefici del Patto
Il documento delinea una strategia chiara per rendere la lettura una risorsa fondamentale per la crescita socio-culturale del territorio. Tra gli obiettivi principali vi sono la diffusione dell’abitudine alla lettura, il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati e l’accessibilità inclusiva a iniziative culturali. Il Patto mira a consolidare le abitudini di lettura tra i cittadini e a promuovere azioni specifiche per gruppi svantaggiati, includendo bambini, ragazzi e nuovi cittadini.
Struttura del Patto e modalità di adesione
La Giunta Comunale ha sottolineato che l’adesione al Patto non comporta costi per i sottoscrittori. Tutti i soggetti interessati, inclusi biblioteche, scuole, librerie e associazioni, possono partecipare liberamente, contribuendo con idee, risorse e competenze. L’iniziativa prevede anche la creazione di tavoli di coordinamento e incontri operativi per definire e implementare progetti condivisi.
Valore strategico per Locri
Per l’amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Fontana, la cultura rappresenta un pilastro fondamentale per la valorizzazione del territorio. Il Patto per la Lettura non solo rafforza l’identità culturale locale ma favorisce anche lo sviluppo economico e sociale, aumentando l’attrattività del Comune.
Questa delibera, immediatamente esecutiva, costituisce un importante strumento per consolidare e innovare le politiche culturali di Locri, promuovendo il libro e la lettura come valori sociali di primaria importanza.
