Alunni in Biblioteca per scoprire Taurianova Capitale del Libro
Dal Comune di Taurianova
Due mattinate alla scoperta delle possibilità offerte dalla biblioteca monumentale Antonio Renda, lasciando traccia del fascino delle cose apprese attraverso componimenti che hanno solleticato la creatività dei più piccoli. Davvero densa sotto ogni profilo l’esperienza vissuta dagli alunni di due classi dell’Istituto comprensivo cittadino, grazie alla scelta fatta dalle docenti per far apprendere l’importanza culturale e sociale di questo luogo ritrovato, in sintonia con le iniziative volute dall’assessorato alla Cultura e tese ad amplificare la conoscenza dello sterminato patrimonio librario custodito nella struttura di via XX Settembre, inaugurata nell’anno di Taurianova Capitale del Libro.
In questo caso, trattandosi di piccoli visitatori rappresentanti di quell’universo giovanile cittadino per il cui coinvolgimento l’assessore Maria Fedele sta molto investendo (anche nelle vesti di direttore della manifestazione iniziata nel maggio scorso) è stata proprio la delegata della giunta guidata dal sindaco Roy Biasi ad accogliere personalmente le scolaresche.
Gli alunni, seguendo l’itinerario tra le sale tracciato dalla responsabile della biblioteca, Serafina Grillo, si sono immersi nell’incisiva bellezza della lettura ad alta voce (un’esperienza sensoriale originale che il programma di Taurianova Capitale del Libro sta proponendo anche per gli adulti) realizzando, alla fine del viaggio, testi e disegni che rivelano l’emozione provata.
Grazie ai supporti tecnici della sala multimediale, poi, è stato proiettato un video sulla giornata mondiale dell’albero servito per accrescere la sensibilità rispetto ai temi della salvaguardia dell’ambiente, ma soprattutto per far conoscere la modernità dei servizi messi a disposizione dentro l’antico palazzo che fu sede del municipio di Radicena.
Particolare rilievo durante le due visite è stato dato ad altri locali appositamente creati nell’immobile di pregio storico, ovvero l’ampio spazio dove è custodito il Fondo donato dal filosofo Renda (sistemato proprio in occasione dell’anno di Taurianova Capitale del Libro) e la sala piccoli lettori diventata lo spunto per il saluto che l’assessore Fedele ha rivolto ai bimbi e alle insegnanti che hanno voluto l’iniziativa, che ha ringraziato al pari della dirigente scolastica Maria Concetta Muscolino.
«Non a caso, dentro la biblioteca, abbiamo previsto un ambiente specifico per voi – ha detto l’assessore Fedele rivolta agli alunni – muovendoci nell’alveo di quel potenziamento della lettura contro la povertà educativa che negli anni abbiamo avviato anche grazie manifestazioni come Nati per la Cultura, con cui il Comune ha donato alle famiglie i primi strumenti per quell’immenso viaggio nel sapere reso possibile dai libri. Pensiamo a voi che più di altri siete il presente e il futuro della nostra città, perché vogliamo che cresciate capendo il valore dell’istruzione che vi dà la scuola affiancata alla compagnia dei libri con le opportunità nuove che la biblioteca vi offre per coltivare le vostre curiosità presenti e future».
A questo proposito la visita è terminata con il tesseramento degli alunni per l’accesso gratuito ai servizi, nell’ambito di quell’allargamento virtuoso della platea dei fruitori di una infrastruttura culturale di cui la città era orfana da 7 anni e la cui inaugurazione è diventata il simbolo forse più evidente di quella intensa promozione della lettura che Taurianova Capitale del Libro vivrà fino a marzo.