Francesco Misiano: il Pioniere del Cinema Internazionale celebrato a New York
Francesco Misiano approda per la prima volta negli Stati Uniti grazie a un evento organizzato presso il Martin Segal Theatre del Graduate Center della City University of New York. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra l’Italian Cinema CUNY e la Cineteca della Calabria, rappresenta un riconoscimento significativo a 140 anni dalla nascita del celebre produttore cinematografico italiano. La scelta di New York come luogo di celebrazione evidenzia l’importanza di questa città come crocevia culturale e cinematografico, ideale per esplorare le influenze transnazionali che caratterizzano la figura di Misiano.
L’evento è stato arricchito dalla proiezione di quattro film: tre prodotti dalla Mezhrabpom-Rus, diretta da Misiano negli anni Venti e Trenta, e il documentario Il Caso Misiano (2005), realizzato dalla Cineteca della Calabria, che ha esplorato la vita politica e culturale del produttore. Grazie al programma curato da Josè Orbegozo, i film sono attualmente trasmessi su CUNY TV in una maratona che rende omaggio alla figura di Misiano e alle connessioni tra la cultura italiana, russa ed europea.
Tra i partecipanti alla conferenza, spiccano figure di spessore come Demetrio Iannone, dottorando in Storia presso il Graduate Center, Viktoria Paranyuk della Pace University ed Eugenia Paulicelli, fondatrice dell’Italian Cinema CUNY. Durante l’evento è stato presentato il volume Francesco Misiano. Cinema and Revolution, una nuova edizione in inglese curata da Eugenio Attanasio, con contributi di studiosi tra cui Antonio Renda e Domenico Levato. Il libro offre un’ampia panoramica della cultura visiva degli anni Venti, arricchito da foto d’epoca e saggi che esplorano il contesto storico e cinematografico.
Un momento significativo della conferenza è stato dedicato all’artista Alexandra Exter, autrice dei costumi per il primo film sovietico di fantascienza, Aelita (1924). La figura di Exter è stata omaggiata anche da una mostra presso il Museo Ucraino di New York, con un intervento del curatore Peter Doroschenko, che ha illustrato i vari aspetti della carriera dell’artista.
L’evento si è aperto con il saluto ufficiale della Viceconsole del Consolato Italiano di New York, Alessandra Oliva, e ha visto una serie di interventi che hanno approfondito la figura di Misiano, evidenziando il suo contributo al cinema e alla cultura internazionali. Attanasio ha ripercorso i vent’anni di ricerche svolte dalla Cineteca della Calabria, culminate nel documentario e nel volume presentato, sottolineando il ruolo pionieristico di Misiano nel cinema sovietico e italiano.
Uno dei temi centrali della discussione è stato il parallelo tra l’industria cinematografica sovietica e italiana negli anni Trenta. Nonostante le differenze ideologiche, entrambi i regimi puntavano a potenziare il cinema come strumento di propaganda e di formazione culturale. Un esempio è il film La via alla vita (1931) di Nikolaj Ekk, prodotto da Mezhrabpom-Film e premiato al Festival di Venezia. Questo film, che ha influenzato registi italiani come Vittorio De Sica, Roberto Rossellini e Luchino Visconti, ha anticipato molte delle caratteristiche che avrebbero definito il Neorealismo.
L’interesse del pubblico americano è stato stimolato anche dalla scoperta della diffusione del cinema americano in Unione Sovietica negli anni Venti, facilitata dalla New Economic Policy di Lenin. Emblematico è il film Il bacio di Mary Pickford (1927), che documenta la visita di Douglas Fairbanks e Mary Pickford a Mosca, offrendo un ritratto inedito della nascente celebrity culture in un contesto socialista.
L’evento ha suscitato grande partecipazione e ha generato dibattiti vivaci, confermando l’importanza di riscoprire figure come Misiano, spesso dimenticate dalla storia ufficiale. La manifestazione ha rappresentato un passo importante nella diffusione della cultura cinematografica italiana in una prospettiva transnazionale, grazie anche al contributo dell’Italian Cinema CUNY.
Le celebrazioni per il 140º anniversario della nascita di Misiano non si concludono qui: il prossimo appuntamento sarà a Catanzaro, presso il Museo del Rock, il 7 dicembre 2024, con la rimusicazione dal vivo del film Il bacio di Mary Pickford a cura di Marcello Capra. Questa iniziativa testimonia il continuo impegno della Cineteca della Calabria nel valorizzare il patrimonio cinematografico e nel promuovere la conoscenza di personaggi storici come Misiano, veri pionieri della settima arte.