Carabinieri impegnati nel contrasto a furti, violenze e traffici illeciti
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria ha recentemente condotto diverse operazioni mirate alla tutela della sicurezza pubblica e alla lotta contro i reati ambientali, di violenza e legati al traffico di sostanze stupefacenti.
Melito Porto Salvo: Reati ambientali e furto di energia
La Compagnia di Melito Porto Salvo ha denunciato due uomini in due operazioni distinte. A Roccaforte del Greco, un 57enne di nazionalità rumena è stato accusato di furto aggravato per un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, scoperto dai Carabinieri insieme al personale di e-distribuzione.
A Melito, un 73enne è stato denunciato per incendio boschivo. L’uomo avrebbe appiccato un fuoco che ha distrutto circa un ettaro di macchia mediterranea. La collaborazione con l’Associazione di Volontariato Gruppo Adorno, tramite filmati, è stata cruciale per l’identificazione del responsabile.
Reggio Calabria: violenza e resistenza a pubblico ufficiale
Due distinti episodi hanno visto l’arresto di un 49enne e di un 22enne, entrambi già noti alle forze dell’ordine, per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Nel primo caso, il 49enne ha aggredito verbalmente e fisicamente i Carabinieri intervenuti su segnalazione di passanti infastiditi. Nel secondo episodio, il 22enne ha minacciato i militari durante un soccorso stradale, risultando anche positivo all’alcol test.
Armi clandestine ad Arghillà
Un ventenne con precedenti è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Catona, che hanno scoperto nel garage della sua abitazione un arsenale composto da due fucili a canne mozze e oltre 50 munizioni. L’operazione si inserisce nei controlli intensificati per contrastare la diffusione di armi illegali, un fenomeno preoccupante nel quartiere di Arghillà, noto per situazioni di degrado urbano.
Operazione antidroga a Villa San Giovanni
Un’importante operazione antidroga condotta dalla Compagnia di Villa San Giovanni, in collaborazione con lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia, ha portato all’arresto di tre giovani, trovati in possesso di circa 4 kg di marijuana e hashish. Il valore della droga sequestrata supera i 20.000 euro. L’operazione testimonia la strategia vincente di cooperazione tra reparti specializzati per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, che alimenta l’economia illegale della criminalità organizzata.
In tutti i casi, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha ribadito l’importanza di un controllo capillare del territorio e la necessità della collaborazione dei cittadini per segnalare attività sospette. Le operazioni rientrano nella fase delle indagini preliminari, con gli indagati da considerarsi non colpevoli fino a sentenza definitiva.
L’Arma dei Carabinieri continuerà a intensificare le operazioni per garantire la sicurezza e la legalità nel territorio reggino, con particolare attenzione alle aree più vulnerabili ai fenomeni criminali.