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Il PD risponde a Siderno 2030: “La bonifica della fiumara Novito procede secondo i piani”

In una nota stampa diffusa dal gruppo consiliare del Partito Democratico di Siderno, la maggioranza ha espresso rammarico per l’approccio dell’opposizione, rappresentata dal gruppo Siderno 2030, accusandola di utilizzare modalità improprie e finalizzate più alla provocazione mediatica che alla risoluzione di problemi di pubblico interesse. L’opposizione, secondo la maggioranza, si limita a lanciare accuse generiche contro il sistema amministrativo, senza ricorrere agli strumenti di controllo istituzionali a sua disposizione, come interrogazioni e mozioni, ma preferendo generare allarmismi e sfiducia tra i cittadini.

Le accuse di inefficienza e noncuranza

La maggioranza respinge al mittente le accuse di Siderno 2030 che, in una precedente nota stampa, aveva criticato il “sistema amministrativo” per inefficienza e noncuranza, con particolare riferimento alla situazione della bonifica della fiumara Novito. I consiglieri di maggioranza ribadiscono come l’Amministrazione Comunale abbia già risposto in maniera dettagliata e trasparente a una precedente interrogazione dei gruppi di minoranza su tale questione, indicando le scadenze previste e le norme seguite per l’accesso ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, pari a 6.887.500 euro.

La procedura della bonifica e le accuse di demagogia

Il PD sottolinea che la procedura per l’inizio dei lavori di bonifica richiede necessariamente diverse fasi procedurali. Siderno 2030, affermano dalla maggioranza, sembra ignorare tali passaggi e preferisce diffondere critiche demagogiche, che non considerano le tempistiche richieste dalla normativa. La bonifica della fiumara è infatti un progetto complesso, e l’Amministrazione Fragomeni, si legge nella nota, è costantemente impegnata nell’avanzamento della procedura, con il Settore Lavori Pubblici che sta ultimando le procedure di gara per l’affidamento dei servizi tecnici necessari.

Le attività in corso per la bonifica del Novito

Nella nota, il gruppo di maggioranza ribadisce che tutte le operazioni preliminari, inclusa la caratterizzazione dei rifiuti, sono già state completate, rispettando le scadenze del PNRR. Prossimamente sarà aperta una gara per selezionare i professionisti incaricati della progettazione, secondo i criteri del Codice dei Contratti Pubblici. Una volta affidati i servizi tecnici, la progettazione sarà finalizzata e si potrà procedere all’avvio dei lavori, seguendo le modalità più celeri consentite dalla legge.

L’installazione della videosorveglianza e la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti

L’Amministrazione ha previsto inoltre l’installazione di un sistema di videosorveglianza per prevenire futuri abbandoni di rifiuti lungo la fiumara e il blocco degli accessi illegali utilizzati finora per lo smaltimento abusivo. Questi interventi, spiega il PD, dimostrano l’attenzione verso i problemi della comunità e l’impegno per migliorare la qualità ambientale e la sicurezza dell’area.

La responsabilità amministrativa

In conclusione, la maggioranza consiliare evidenzia l’importanza di esercitare la responsabilità amministrativa con coscienza e concretezza, a differenza dell’approccio di Siderno 2030 che si limita, secondo la nota, a critiche generiche e lontane dalla realtà. La giunta Fragomeni ribadisce il proprio impegno a completare il progetto di bonifica del Novito, sottolineando come questo rappresenti una grande opportunità per il territorio e un passo fondamentale verso un ambiente più sicuro e sostenibile per tutti i cittadini di Siderno.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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