Dalla Costa Viola alla sanità: le sfide e i successi della Città Metropolitana
La Città Metropolitana di Reggio Calabria continua a dimostrare il suo impegno in una serie di iniziative che mirano a migliorare il territorio e rispondere a sfide critiche. In primo luogo, il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ha partecipato alla presentazione del progetto di valorizzazione delle aree del monte Sant’Elia e dei cammini. Questo progetto collega i centri abitati di Palmi e Bagnara Calabra, attraverso la creazione di 22 km di percorsi ciclopedonali attrezzati, contribuendo alla crescita culturale e ambientale della zona. Falcomatà ha lodato l’iniziativa, affermando che «quando si mettono in campo delle idee di questo livello, trovano naturalmente l’accoglimento e la partecipazione della Città Metropolitana», sottolineando l’importanza della riqualificazione della Costa Viola.
Parallelamente, il consigliere Michele Conia ha espresso compiacimento per la liberazione di Maysoon Majidi, l’attivista curdo-iraniana arrestata con accuse di scafismo, da cui è stata successivamente assolta. Conia ha evidenziato la lunga battaglia di Majidi per la libertà e la dignità, e ha ricordato la storia di un’altra donna, Marjan Jamali, vittima di violenze domestiche, alla quale sono stati recentemente concessi gli arresti domiciliari. Entrambe queste vicende sottolineano l’importanza del rispetto dei diritti umani e della giustizia.
Sul fronte della sanità, la situazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio continua a suscitare forti critiche. Falcomatà, come presidente della Conferenza dei sindaci, ha denunciato l’inadeguatezza della gestione attuale, inclusi il taglio delle guardie mediche, la chiusura di laboratori e poliambulatori, e la mancanza di una gestione stabile. In particolare, ha invitato il Direttore Generale a dimettersi, ritenendo ormai evidente l’impossibilità di garantire il diritto alla salute per i cittadini.
Sul fronte infrastrutturale, il cantiere della Strada Provinciale 2, chiusa da oltre un decennio, continua i lavori di messa in sicurezza. Falcomatà ha sottolineato l’importanza del progetto per collegare i centri di Santa Cristina d’Aspromonte e Oppido Mamertina, migliorando la viabilità e favorendo lo sviluppo turistico. Il progetto è finanziato dalla Protezione Civile con l’obiettivo di prevenire il dissesto idrogeologico e consolidare le strutture stradali.
Infine, il sindaco ha annunciato la consegna delle chiavi di una parte dei locali dell’ex edificio dell’Istituto Nazionale per l’Addestramento e il Perfezionamento dei Lavoratori dell’Industria alla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici, consentendo il trasferimento della comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo Radice – Alighieri. Questa decisione arriva dopo un proficuo lavoro istituzionale presso la Prefettura di Reggio, garantendo finalmente una sede stabile per gli studenti, con l’auspicio che i tempi previsti vengano rispettati.