La OmiFer ci prova ma con la Tinet Prata arriva la terza sconfitta
Dall’Ufficio Stampa OmiFer Palmi
Nuovo stop, il terzo consecutivo, per la OmiFer Palmi che davanti al pubblico di casa, cede il passo alla Tinet Prata di Pordenone. Non è arrivato l’atteso riscatto per i ragazzi dell’allenatore Andrea Radici che, nella terza giornata di campionato, hanno affrontato davanti al pubblico amico del PalaSurace, la squadra guidata da Mario Di Pietro, che si è imposta per tre set a zero.
La squadra di casa ci prova nel corso del primo set, ma senza fortuna, pagando poi nel corso del secondo e terzo set degli inizi di parziale con troppi errori che hanno poi pesato inesorabilmente nel proseguo del match.
Primo parziale che vive sull’equilibrio con Palmi avanti nei primi punti grazie agli ace in battuta di Klistan Lawrence. Due ace consecutivi di Terpin riportano tutto in parità (8/8) e danno al via al primo sorpasso degli ospiti che manterranno la guida del set fino alla fine. Parziale chiuso dalla pipe di Terpin sul 25/20. Inizio di secondo set carico di errori per la OmiFer, che dà così il largo alla Tinet: 2/8 e tre ace consecutivi di uno scatenato Kristian Gamba che indirizza il parziale. Radici prova a scuotere i suoi nel time out ma il vantaggio ospite cresce (8/16) inesorabile sino al 19/25 finale con un attacco chirurgico del solito Gamba. Ci si aspetta una reazione dei padroni di casa ma il terzo parziale è ancora di marca ospite: 7/11. Palmi ha un moto di orgoglio con Sperotto alla battuta a suonare la carica sino al 10/11. La rimonta della OmiFer Palmi si spegne qui e Prata prende nuovamente il largo (9/15). Sala in pallonetto riporta sotto i suoi (17/20) ma ancora Gamba e Erbastowicz scavano distanza tra le due compagini. La chiude un primo tempo di Katalan che regala ai suoi il 25/19 che vale tre punti d’oro per gli ospiti e rimanda, ancora una volta, il discorso vittoria per la OmiFer Palmi.
È uscita comunque tra gli applausi dello sportivissimo pubblico di casa la squadra del patron Pino Carbone, chiamata con urgenza a invertire la rotta dopo un avvio di campionato non certo dei migliori pur nella consapevolezza di essere matricola in un campionato di alto livello. Da questo punto di vista anche i passi falsi serviranno a capitan Carmelo Gitto e compagni per accumulare esperienza e provare a centrare quei punti necessari per smuovere e risalire in fretta la classifica.