Operazioni dei Carabinieri nel reggino: sequestri, salvataggi e arresti per stalking e resistenza
Nel corso della scorsa settimana, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno effettuato una serie di controlli mirati alle attività commerciali e produttive nei comuni della Piana, focalizzandosi sul rispetto della normativa ambientale e sul corretto svolgimento delle attività economiche soggette a licenza. In particolare, a Rosarno, un settantenne è stato denunciato per aver allestito un centro scommesse abusivo all’interno di un locale di sua proprietà, privo di licenza e con slot machine non autorizzate. A Gioia Tauro e Melicucco, durante tre distinti controlli, sono stati deferiti cinque soggetti per violazioni della normativa ambientale: si sono riscontrati smaltimenti illeciti di rifiuti industriali e la presenza di discariche abusive, tra cui una contenente veicoli rubati. Anche un gestore di lavanderia è stato denunciato per scarico illecito di acque reflue. Questi interventi si inseriscono nell’ambito di un’azione di contrasto più ampia della Legione Carabinieri Calabria, finalizzata alla prevenzione delle violazioni ambientali e alla tutela del libero mercato.
In un’altra operazione, si è conclusa positivamente la vicenda dell’escursionista disperso nel Parco Nazionale dell’Aspromonte. Un uomo di 61 anni si era infatti perso durante una gita alla ricerca di funghi. La macchina dei soccorsi si è attivata rapidamente, coinvolgendo Carabinieri, Vigili del Fuoco e il Soccorso Alpino, che hanno condotto ricerche complesse a causa del territorio impervio. L’escursionista, dopo aver trascorso la notte in un bivacco di fortuna, è stato ritrovato in buone condizioni di salute. Determinante per il salvataggio è stata la perfetta sinergia tra le squadre di soccorso.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri di San Ferdinando hanno invece arrestato un venticinquenne maliano accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. La donna aveva denunciato una serie di condotte violente e minacciose, culminate in tentativi di violenza e furti all’interno della sua abitazione. Grazie all’istituto della flagranza differita, introdotto recentemente dal Disegno Di Legge Salva Vita, il persecutore è stato arrestato all’esito di incessanti ricerche. L’intervento dei Carabinieri, decisivo nella tutela della vittima, ha permesso di evitare conseguenze gravi.
Infine, nella centralissima Piazza Sant’Agostino di Reggio Calabria, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino marocchino durante un’operazione di controllo del territorio. L’uomo si è opposto violentemente ai militari e, durante la perquisizione della sua abitazione, è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica, per il quale è stato denunciato per furto aggravato. Le attività di controllo continueranno intensamente, con particolare attenzione alle aree di maggiore affluenza, al fine di garantire la sicurezza pubblica.