Al Santuario dello dello Scoglio celebrata la giornata di Preghiera per la Conversione dei Mafiosi

Sabato 5 ottobre, migliaia di fedeli provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero si sono riuniti presso il santuario della Vergine Immacolata, Nostra Signora dello Scoglio, a Santa Domenica di Placanica, per una giornata di preghiera dedicata alla conversione dei mafiosi. L’evento, organizzato dalla diocesi di Locri–Gerace, è stato presieduto dal vescovo Francesco Oliva e ha visto la partecipazione di varie autorità, tra cui rappresentanti delle Forze dell’Ordine e figure istituzionali locali, come il sindaco di Placanica e l’assessore regionale Maria Stefania Caracciolo. Le celebrazioni si sono svolte in un clima di profonda spiritualità e raccoglimento.
Il programma ha incluso l’evangelizzazione di Fratel Cosimo, fondatore del santuario, una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Oliva, una processione con il Santissimo Sacramento, la preghiera per la guarigione degli ammalati e dei sofferenti, e la benedizione eucaristica finale. Durante la sua catechesi, Fratel Cosimo ha ricordato l’invito della Vergine Maria alla preghiera e alla recita del Rosario, sottolineando l’importanza della conversione per il bene del mondo. Ha esortato i presenti a pregare per la pace e la salvezza, richiamando la necessità di abbandonare le vie del male e tornare a Dio.
Il vescovo Oliva, nella sua omelia, ha riflettuto sul significato della conversione, collegandola alle fragilità umane, come la rottura dei legami famigliari e l’infedeltà coniugale, ma anche alla necessità di un cambiamento di cuore per coloro che sono coinvolti nella criminalità organizzata. Ha citato l’appello di Papa Francesco, che nel 2014 dichiarò che i mafiosi, seguendo il male, sono scomunicati. Il vescovo ha poi ribadito che la conversione è possibile per tutti, anche per chi ha scelto la via del crimine, ricordando l’esempio del buon ladrone crocifisso accanto a Gesù, che pentendosi all’ultimo istante, ha ottenuto la salvezza.
L’invito a cambiare vita e a riscoprire il valore del perdono e della misericordia è stato il fulcro del messaggio della giornata, con l’auspicio che la preghiera e la fede possano contribuire a trasformare anche i cuori più induriti.