Città Metropolitana: lo sviluppo al centro delle politiche territoriali
La Città Metropolitana di Reggio Calabria, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà e dal vicesindaco Carmelo Versace, continua il proprio impegno per lo sviluppo territoriale attraverso una serie di interventi strategici volti a migliorare le infrastrutture, recuperare il patrimonio storico e promuovere le eccellenze locali. Recentemente, il vicesindaco Versace ha incontrato i consiglieri comunali di Maropati, Angelo Adornato e Andrea Ferrentino, per avviare la programmazione di lavori di manutenzione sulle strade provinciali 4, 44 Tritanti e la strada di Morvani. Questi interventi, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mirano a garantire una maggiore sicurezza stradale e prevenire rischi con l’arrivo della stagione invernale, riducendo l’isolamento delle comunità locali e migliorando la viabilità metropolitana.
Un altro importante progetto riguarda il recupero dell’ex caserma dei Carabinieri di San Lorenzo, un edificio storico risalente al 1850. Grazie a un finanziamento di 2 milioni di € nell’ambito del Programma Operativo Complementare Legalità, l’immobile sarà rifunzionalizzato come spazio dedicato all’inclusione sociale e culturale, con laboratori artigianali e spazi per le tradizioni dell’Area Grecanica. Il sindaco Falcomatà ha sottolineato come questo intervento miri a valorizzare i borghi a rischio spopolamento, offrendo nuove opportunità di socializzazione e sviluppo culturale per la comunità locale.
Anche la promozione delle eccellenze locali è al centro delle politiche della Città Metropolitana, come dimostra il festival Bergarè, dedicato al bergamotto. Organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio con il supporto del Comune e della Città Metropolitana, l’evento celebra uno dei simboli identitari del territorio, destagionalizzando l’offerta turistica e promuovendo il benessere economico, sociale e culturale. Il sindaco ha ribadito l’importanza di iniziative come questa per la valorizzazione del patrimonio locale.
Parallelamente agli interventi infrastrutturali e culturali, il Consiglio metropolitano ha approvato il bilancio consolidato 2023, registrando un risultato positivo di 24,3 milioni di €, nonostante i tagli governativi. La solidità delle partecipate metropolitane, come Castore e l’Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana, conferma una gestione oculata delle risorse. Durante la stessa seduta, il Consiglio ha discusso della chiusura di 54 guardie mediche, una decisione dell’Azienda Sanitaria Provinciale fortemente criticata dall’assemblea, che ha richiesto un confronto istituzionale per evitare il collasso del sistema sanitario territoriale.
Sul fronte infrastrutturale, tra i numerosi interventi approvati spiccano i lavori di ripristino della SP109, chiusa da anni a causa di una frana, con un investimento di 800.000 €, e la messa in sicurezza della SP77 e SP 2 Dir nella zona ionica, per un valore di 600.000 €. Entrambi i progetti mirano a migliorare la sicurezza e garantire una viabilità efficiente.
Infine, il sindaco Falcomatà ha partecipato al Congresso nazionale straordinario delle Unioni delle Camere Penali italiane, auspicando che Reggio diventi un punto di riferimento per le riforme della giustizia, affrontando temi cruciali come il sistema carcerario e la separazione delle carriere.
Attraverso un approccio integrato che coniuga infrastrutture, cultura e sviluppo economico, la Città Metropolitana di Reggio si conferma un attore chiave nel processo di crescita del territorio.
