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Il PD regionale sulla gestione dell’ARRICAL, l’autonomia differenziata e la sanità nel Vibonese

Il Gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale ha recentemente espresso forti preoccupazioni su tre temi fondamentali per la Calabria: la gestione dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria, l’autonomia differenziata e la sanità pubblica nel Vibonese.

Gestione dell’ARRICAL

Il primo punto riguarda l’elezione del Consiglio direttivo d’ambito dell’ARRICAL. Nonostante il Capogruppo del PD avesse richiesto il rinvio dell’appuntamento del 29 settembre, l’evento rappresenta comunque un passaggio cruciale per porre fine all’attuale gestione monocratica. Il PD sottolinea l’importanza di una partecipazione numerosa da parte dei sindaci calabresi per garantire una gestione condivisa dell’autorità che si occupa della gestione dei rifiuti e delle risorse idriche. La maggioranza di governo non ha sufficientemente coinvolto i sindaci in questo processo, rendendo ancora più necessaria la loro partecipazione per garantire un adeguato riequilibrio di rappresentanza. Il PD aveva già espresso dissenso nel 2022 riguardo alla nomina del commissario unico da parte del Presidente della Regione, ma ora auspica un’ampia partecipazione alle elezioni per favorire un sistema di governo più inclusivo e collaborativo.

L’Autonomia Differenziata

Il secondo tema discusso riguarda l’autonomia differenziata, una riforma sostenuta dalla Lega, che il PD considera iniqua e dannosa per il Sud. Nonostante i ricorsi costituzionali e la raccolta di firme contro la riforma, i governatori del Nord, guidati da Luca Zaia, stanno accelerando il processo per ottenere più materie di competenza regionale, ignorando il parere del resto del paese. Il PD critica duramente l’atteggiamento della Lega, accusandola di penalizzare il Sud e di agire con arroganza. Anche il Presidente Roberto Occhiuto è stato attaccato per la sua presunta passività nei confronti della riforma, dopo aver inizialmente avallato l’autonomia differenziata in Conferenza Stato-Regioni. Il Gruppo PD evidenzia che l’unica strada per contrastare efficacemente la riforma è il ricorso alla Corte di Cassazione, come già fatto da cinque governatori italiani.

Sanità nel Vibonese

Infine, il terzo tema affrontato dal Gruppo PD riguarda la grave situazione della sanità pubblica nel Vibonese. La recente nomina di una commissione straordinaria all’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, decisa dal Consiglio dei Ministri, evidenzia le profonde criticità del sistema sanitario locale, nonostante un precedente scioglimento. In cinque anni si sono alternati cinque commissari, di cui due a tempo parziale, una situazione di precarietà che ha portato a un graduale smantellamento della sanità pubblica nella zona. A questo si aggiunge il ritardo di oltre 15 anni nella realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia, ancora privo di un progetto esecutivo. Il PD auspica che la commissione straordinaria, con il supporto delle forze politiche, sociali e istituzionali, riesca a risanare il sistema sanitario locale, arginando eventuali infiltrazioni criminali e ripristinando un governo stabile e competente.
In conclusione, il Gruppo PD chiede una maggiore responsabilità e trasparenza nella gestione dei beni pubblici e delle risorse regionali, sottolineando l’importanza di una politica partecipativa e condivisa per garantire il benessere della Calabria e dei suoi cittadini.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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