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L’assessore Floccari replica a Siderno 2030: “Nessuna responsabilità del Comune”

L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Siderno, Maria Teresa Floccari, ha replicato alle accuse sollevate dal gruppo consiliare di minoranza Siderno2030, in merito alla presunta perdita del finanziamento per la realizzazione dell’asilo di Via Trieste, definendo le critiche infondate e manipolative. Floccari ha precisato che il finanziamento è stato perso a causa di un problema amministrativo legato all’aggiudicazione della gara d’appalto, e non per negligenza dell’amministrazione comunale.
Secondo l’assessore, l’appalto per l’opera era stato regolarmente aggiudicato a un Raggruppamento Temporaneo di Imprese, ma la procedura è stata revocata per irregolarità emerse in fase di verifica dei requisiti. A causa di questa situazione, il Comune ha superato il termine fissato per l’aggiudicazione definitiva, il cosiddetto milestone stabilito nell’ambito del finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tuttavia, Floccari ha sottolineato che l’amministrazione comunale ha agito tempestivamente e ha informato più volte il Ministero competente, specificando che il ritardo non era imputabile al Comune di Siderno ma all’esito infruttuoso della gara.
L’assessore ha inoltre dichiarato che il Ministero, con Decreto del 30 aprile 2024, ha concesso un nuovo finanziamento di 864.000 € per un primo lotto funzionale dell’asilo. Questo permetterà di realizzare una struttura con 36 posti, rispettando gli obiettivi fissati dal PNRR. Floccari ha rassicurato che il Comune sta lavorando per ottenere un rifinanziamento integrale dell’opera e che il progetto potrebbe rientrare nel nuovo piano per l’edilizia scolastica proposto dalla Regione Calabria.
La nota dell’assessore conclude con una critica alle accuse del gruppo Siderno2030, che vengono definite faziose e basate su informazioni distorte, invitando infine a considerare i numerosi cantieri avviati dall’amministrazione, tra cui il Centro Polifunzionale, la Villa Comunale, la piscina e la palestra comunale, che procedono regolarmente secondo i piani.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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