Bovalino: gli auguri del sindaci agli studenti per il nuovo anno scolastico
Di Davide Codespoti
Domenica 15 settembre, nella ormai consueta Rubrica per il cittadino andata in onda sui propri canali social, il sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano ha voluto esprimere l’augurio, da parte propria e di tutta l’amministrazione comunale, di un buon e proficuo anno scolastico a tutti gli studenti bovalinesi.
Inizialmente ha voluto esprimere un sentito e doveroso ringraziamento a tutto il corpo docente e amministrativo delle varie scuole disseminate per la cittadina, oltre che un caloroso saluto ai dirigenti scolastici, sia vecchi sia nuovi: tra i primi troviamo Rosalba Antonella Zurzolo, che è rimasta alla guida della scuola media Mario La Cava, ma che ha dovuto lasciale la reggenza del Liceo Scientifico Francesco La Cava, ora gestito da Maria Antonia Puntillo, mentre Daniela Perrone dirigerà l’Istituto Comprensivo San Luca-Bovalino, che quale comprende anche il plesso scolastico della frazione bovalinese di Bosco Sant’Ippolito.
Inoltre, il sindaco ha voluto salutare e ringraziare le due Garanti comunali per l’Infanzia e l’Adolescenza (Francesca Racco) e per la Persona Disabile (Graziella Pollifrone), per il proficuo lavoro svolto finora e che svolgeranno nei tempi futuri.
Subito dopo, Maesano ha elencato i risultati ottenuti nel campo della scuola, sia già conseguiti sia in divenire: tra i primi, la costruzione della nuova ala del plesso scolastico di Borgo, la sistemazione di quello di Borgo, l’erezione della nuova palestra della scuola media; tra i secondi, l’avvio del servizio mensa, l’ampliamento dei locali della scuola di Donna Palumba per la refezione scolastica, la partenza del servizio pubblico per i disabili e l’attivazione dell’assistenza specialistica secondo i Piani Educativi Individualizzati, finanziati con fondi comunali e non solo.
Infine, nell’ultima parte del suo intervento, il primo cittadino bovalinese ha esortato i giovani a essere più protagonisti e a partecipare più attivamente alla vita politica e sociale del proprio paese, non allontanandosi dai centri decisionali, ma anzi portando a essi le proprie istanze affinché esse possano essere discusse, dando appuntamento ai prossimi mesi che vedranno tanti eventi importanti in programma.