La sezione Calabria della Confederazione Generale Italiana del Lavoro esprime preoccupazione per la crisi istituzionale che ha colpito Catanzaro, città capoluogo della regione, e invita il Sindaco Nicola Fiorita e il consiglio comunale a dimostrare responsabilità per evitare una crisi irreversibile. Il rischio dello scioglimento del consiglio comunale e del conseguente commissariamento arriva in un momento cruciale per Catanzaro, soprattutto in relazione alla gestione degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dell’agenda urbana e di altri interventi importanti per la città e il territorio. La CGIL auspica una ricomposizione della giunta e del consiglio comunale, invitando le diverse forze politiche e associative a un dialogo costruttivo per salvaguardare gli interessi della collettività, evitando di gettare la comunità nell’incertezza.
Parallelamente, si è svolta l’audizione della Sesta Commissione regionale sulla proposta di legge Interventi per contrastare il fenomeno del lavoro irregolare e dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. La sezione regionale della Federazione Lavoratori dell’Agro Industria, rappresentata da Federica Pietramala e Nicola Rodi, ha accolto positivamente il confronto con le istituzioni su un tema cruciale come la lotta al caporalato. Pietramala ha sottolineato l’importanza di assegnare criteri premiali alle aziende agricole che rispettano la dignità dei lavoratori, sebbene il sindacato chieda un’attenzione maggiore agli indici di coerenza e all’uso del collocamento pubblico per prevenire lo sfruttamento.
In merito ai temi del trasporto e dell’alloggio, soprattutto per i lavoratori migranti, la FLAI ha rilanciato la proposta di attivare trasporti pubblici dedicati attraverso l’utilizzo di fondi nazionali, europei e del PNRR, istituendo cabine di regia nelle commissioni della Cassa Integrazione Speciale Operai dell’Agricoltura della sezione regionale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale Calabria. Lo scopo della FLAI rimane la difesa dei diritti e della dignità dei lavoratori agricoli, con un impegno costante a tutela dei più deboli.
