Attualità

Poste Italiane: sicurezza, innovazione e servizi avanzati nelle filiali calabresi

Poste Italiane continua a investire nella sicurezza e nell’innovazione dei propri servizi in Calabria, con un’attenzione particolare agli uffici postali delle province di Cosenza e Reggio Calabria.
Nella provincia di Cosenza, i sistemi di sicurezza avanzati adottati da Poste hanno sventato con successo il 58% degli eventi criminosi tentati nell’ultimo anno. Gli uffici postali sono stati dotati di dispositivi di protezione del contante, come casseforti ad apertura temporizzata e sistemi anti-effrazione, incluso il dispositivo ghigliottina per gli sportelli automatici, che impedisce l’introduzione di esplosivi. Questi accorgimenti, insieme a un sofisticato sistema di videosorveglianza, hanno dimostrato la loro efficacia, come nel recente tentativo di rapina sventato a Domanico, dove la prontezza del direttore e la tecnologia hanno evitato il peggio.
Nel frattempo, nella provincia di Reggio, Poste ha annunciato il pagamento delle pensioni di settembre a partire dal 2 del mese, con opzioni di prelievo sicure e convenienti tramite gli sportelli automatici. I pensionati titolari di conti o libretti postali possono anche usufruire di una polizza assicurativa contro i furti di contante.
Inoltre, l’ufficio postale di Sant’Alessio d’Aspromonte, recentemente ristrutturato, riaprirà al pubblico come parte del progetto Polis – Casa dei Servizi Digitali. Questo progetto mira a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei piccoli comuni, offrendo ai cittadini un accesso facilitato ai servizi della Pubblica Amministrazione attraverso una struttura moderna e accogliente.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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