È stata una bella iniziativa quella svoltasi, il 30 luglio, a Stilo, organizzata dall’Archeoclub di Locri (presidente Nicola Monteleone) e dal Lions Club Monasterace Kaulon (presidente Umberto Sansalone), con la collaborazione del Lions Club Gerace, del Lions Branch Siderno e della Fondazione internazionale Lions Città Murate Club di Gerace e il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Tropeano, volta a far conoscere le bellezze culturali e architettoniche della cittadina calabrese dal pittoresco aspetto medievale.
L’iniziativa ha visto darsi appuntamento alle ore 18:00 in Piazza Carnovale, vicino il monumento a Tommaso Campanella, i partecipanti, che sono giunti o con mezzi propri o con il pulmino messo loro a disposizione, e si è focalizzata sulla visita di due edifici religiosi in particolare: la Chiesa di San Francesco, dove pare si sarebbe formato anche il celebre filosofo calabrese Tommaso Campanella, e il Duomo di Stilo, riaperto al culto dopo 28 anni e dove sono stati trovati, lungo le pareti della cripta, bellissimi affreschi religiosi che devono ancora essere studiati a fondo.
La visita è stata accompagnata da due guide d’eccezione: lo storico Giuseppe Jeraci, che ha delineato in sintesi la storia originaria della cittadina stilese e delle chiese visitate, e l’archeologa Maria Teresa Iannelli, che ha spiegato a fondo i lavori di restauro archeologico condotto nel Duomo e il ritrovamento degli affreschi religiosi.
