Il Gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale della Calabria ha recentemente sollevato diverse questioni critiche riguardanti l’amministrazione e le sue scelte politiche. Raffaele Mammoliti, Vicepresidente della Commissione Bilancio e Componente della Direzione Nazionale del PD, ha evidenziato le problematiche legate all’emergenza incendi durante la discussione sull’approvazione del rendiconto d’esercizio 2020/2021 di Calabria Verde. Mammoliti ha sottolineato come l’attuale amministrazione regionale continui a concentrarsi principalmente sullo spegnimento degli incendi con l’ausilio di canadair ed elicotteri, senza adottare una strategia preventiva che coinvolga risorse umane appositamente formate. Ha ribadito l’importanza di un piano del lavoro concreto per garantire il presidio del territorio, arrestare lo spopolamento delle aree interne, combattere il dissesto idrogeologico e affrontare adeguatamente i cambiamenti climatici.
Parallelamente, Mimmo Bevacqua, Capogruppo del PD in Consiglio Regionale, ha criticato la mancanza di visione e proposte da parte del governo regionale riguardo all’efficientamento del sistema di mobilità calabrese. Bevacqua ha evidenziato l’importanza di modernizzare il sistema di trasporto per superare l’attuale condizione di emarginazione territoriale. Ha proposto la realizzazione di una metropolitana dello Ionio con la diramazione Sibari-Cosenza e la connessione dell’alta velocità con la metropolitana leggera Catanzaro-Lamezia, come parte di una visione integrata e funzionale del territorio che promuova una Calabria moderna ed efficiente.
Inoltre, i capigruppo di opposizione Bevacqua (PD), Davide Tavernise (Movimento 5 Stelle) e Antonio Lo Schiavo (Misto) hanno denunciato l’atteggiamento ostruzionistico della maggioranza di centrodestra riguardo la calendarizzazione della proposta di legge sul referendum abrogativo dell’autonomia differenziata. La discussione in Commissione Affari Istituzionali è stata fissata per il 31 luglio, sfruttando il tempo massimo possibile previsto dal regolamento. I capigruppo di opposizione hanno richiesto che la proposta arrivi in Aula prima della pausa estiva, invitando i sindaci calabresi a essere presenti per difendere i diritti dei cittadini.