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Antonio Cosimo Pio Trimboli chiede interventi urgenti contro le discariche abusive a Siderno

Il Consigliere di opposizione Antonio Cosimo Pio Trimboli ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al Presidente del Consiglio Comunale di Siderno, sollecitando azioni immediate per affrontare il problema delle discariche abusive nelle aree urbane del comune, con particolare attenzione a Via Novito.
Nella sua interrogazione, Trimboli ha evidenziato il significativo aumento delle discariche abusive negli ultimi mesi, un fenomeno che rappresenta non solo un problema ambientale e igienico-sanitario, ma anche una minaccia al decoro urbano, specialmente durante il periodo estivo con l’aumento del flusso turistico.
Trimboli sottolinea l’urgenza di interventi di bonifica per ripristinare condizioni di salubrità e decoro. Tra le misure proposte, viene suggerita l’installazione di fototrappole nelle aree più a rischio, una soluzione che ha già dimostrato efficacia nel ridurre l’abbandono indiscriminato dei rifiuti in altre zone di Siderno.
Nel dettaglio, Trimboli interroga il Sindaco e la Giunta su vari punti chiave:

  • Gli interventi di bonifica effettuati finora.
  • L’identificazione delle aree urbane più colpite dalle discariche abusive.
  • L’intenzione di installare ulteriori fototrappole come misura preventiva e repressiva.
  • Le risorse finanziarie disponibili per la bonifica e l’installazione delle fototrappole.
  • La previsione di un piano immediato di bonifica delle aree colpite.

L’interrogazione mira a sollecitare un’azione concreta e rapida da parte dell’amministrazione comunale per risolvere una problematica che compromette la qualità della vita dei cittadini e l’immagine del comune.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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