Bonifica del SIN di Crotone: petizioni, incontri e interventi istituzionali per la tutela ambientale
La questione della bonifica del Sito di Interesse Nazionale di Crotone continua a essere al centro di numerose iniziative e dibattiti, con interventi significativi da parte del Comitato Fuori i Veleni: Crotone Vuole Vivere e di figure istituzionali come Mimmo Lucano, neoparlamentare europeo.
La petizione e gli incontri presso la Prefettura
Una delegazione del Comitato Fuori i Veleni ha incontrato le autorità presso la Prefettura di Crotone. Durante l’incontro, sono state consegnate diverse documentazioni importanti, tra cui una petizione lanciata il 6 aprile 2024 e una lettera indirizzata al Presidente della Regione Calabria. Il Comitato ha espresso preoccupazioni riguardo al Piano Regionale dei Rifiuti, sottolineando le potenziali gravi conseguenze ambientali e sanitarie per il territorio già compromesso di Crotone. È stata richiesta la sospensione del piano e l’avvio di una Valutazione Ambientale Strategica straordinaria per l’intera area crotonese. Inoltre, il Comitato ha sollecitato l’intervento statale in caso di danno ambientale, ringraziando la Prefettura per il costante monitoraggio del territorio, considerato a rischio di essere meta incontrollata di rifiuti pericolosi.
L’intervento di Mimmo Lucano sulla Bonifica del SIN
Alla vigilia della Conferenza dei Servizi, convocata su richiesta di ENI Rewind per oggi, 26 giugno, il neoparlamentare europeo Mimmo Lucano è intervenuto sulla questione. Lucano ha definito la mancata bonifica del SIN di Crotone come una situazione grave e inaccettabile, esprimendo il suo sostegno a coloro che si oppongono al deposito dei rifiuti pericolosi nella zona. Ha sottolineato la necessità di una reale bonifica conforme alle prescrizioni del Piano Autorizzativo Unitario Regionale e ha criticato il Piano Regionale dei Rifiuti approvato a marzo 2024, che potrebbe aprire la strada a iniziative dannose per l’ambiente e la salute dei cittadini di Crotone. Lucano ha annunciato la sua intenzione di esaminare a fondo il piano e di intraprendere azioni a livello europeo per garantire il rispetto delle normative comunitarie.