Monasterace: i primi atti del nuovo sindaco con il sostegno dei Moderati
Di Andrea Ussia – Noi Moderati Monasterace
Lo scorso 8 e 9 giugno Monasterace ha finalmente voltato pagina: Carlo Alberto Murdolo è il nuovo Sindaco di Monasterace. I moderati hanno deciso di appoggiarlo con grande successo, il nuovo. Cassata definitivamente la pratica, ora aspetta un grande lavoro da parte di Murdolo, che dovrà veramente mettere mano ai conti lasciati in disastro dall’ex amministrazione De Leo. Ovviamente, i Moderati daranno tutto l’appoggio possibile affinché si possa amministrare in tutta tranquillità. I problemi non mancheranno, certo: è di qualche giorno fa la carenza idrica che si è verificata purtroppo per errori comminati e voluti dalla precedente gestione, ma prontamente risolta. La minoranza ci ha marciato, ha prontamente presentato due articoli distinti sulle testate giornalistiche locali puntando il dito su responsabilità inventate. In particolar modo ha sostenuto tale testi il consigliere Andrea Marino, che funge da apripista a un’opposizione blanda e priva di fondamenta. Noi Moderati vorremmo chiedere allo stesso Marino se è ancora lui a gestire le società sportive, come in passato, oppure avrà da obiettare anche su questo. Vorremmo chiedergli cosa ha da obiettare sulle rampe realizzate, considerato che l’articolo parla anche di questo. Marino è l’unico che non può minimamente fare opposizione, non ha le carte in regola, non vorremmo citare alcuni articoli e manifesti, perché la memoria è sempre viva. Se la popolazione rivolge alla minoranza dei quesiti, come è giusto che sia, sia il consigliere Marino, se ne è capace, il primo a dare le risposte, non scarichi sulla nuova amministrazione, risolva i problemi come li ha risolti in questi dieci anni in maggioranza. Si ricordi delle battaglie che i Moderati hanno fatto contro la sua amministrazione, ma su cose di alto spessore, non su facezie come i problemi idrici, da sempre presenti giornalieri, sui quali si punta il dito tanto per fare rumore e ricordare la propria presenza. Invece di ricoprire il ruolo del predicatore insoddisfatto per via del risultato elettorale, cerchi di essere collaborativo e propositivo a tutela della popolazione (tutta), cerchi di conquistare ancora di più la simpatia, magari tra cinque anni si potrà ripresentare con la carica di capolista. I Moderati, come hanno sempre fatto in questi anni, mireranno alla tutela della popolazione, con lo sguardo fisso sull’intera amministrazione.
Foto di Marcuscalabresus – Opera propria, CC BY-SA 3.0