Attualità

Coldiretti Calabria organizza una mobilitazione per chiedere il contenimento dei cinghiali

La Coldiretti Calabria ha organizzato una manifestazione di grande portata presso la sede della Regione Calabria, lungo la Strada Statale 107 Vaglio Lise a Cosenza, per affrontare l’emergenza cinghiali che sta colpendo il settore agricolo e le aree urbane della regione. L’evento ha visto la partecipazione di circa 300 trattori e 4.000 persone, inclusi numerosi sindaci e rappresentanti istituzionali che hanno condiviso le preoccupazioni e le richieste dell’organizzazione.
Durante la manifestazione, sul palco si sono alternati agricoltori, amministratori e dirigenti della Coldiretti. L’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, ha riconosciuto l’urgenza della situazione, dichiarando che gli abbattimenti di cinghiali effettuati finora sono stati insufficienti, nonostante un aumento delle operazioni. Gallo ha promesso di varare un piano straordinario di contenimento entro poche settimane, includendo misure come il coinvolgimento dei cacciatori, l’uso di gabbie e la collaborazione con la sanità veterinaria per gestire i focolai di peste suina.
Il presidente di Coldiretti Calabria, Franco Aceto, ha espresso un cauto ottimismo per le promesse fatte dall’assessore, ma ha ribadito che l’organizzazione continuerà a monitorare la situazione e a fare pressione per l’implementazione delle richieste specifiche. Tra queste, vi sono l’attuazione immediata del piano regionale, l’aumento degli abbattimenti tutto l’anno, il coinvolgimento degli agricoltori come bioregolatori e guardie venatorie, e la collaborazione con le forze dell’ordine e l’esercito, se necessario.
La manifestazione è stata una dimostrazione corale di solidarietà e determinazione da parte degli agricoltori calabresi e delle comunità locali, evidenziando un problema che non può più essere ignorato e che richiede interventi urgenti e concreti.

Foto di form PxHere

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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