Polsi Ambiente: dal 21 al 23 giugno incontri sulla sostenibilità e la bonifica ambientale
Dall’Ufficio Stampa
Quarta edizione di Polsi Ambiente, la ormai tradizionale tre giorni sull’ecologia e sull’ambiente che si terrà nella Locride da venerdì21adomenica23giugno. L’evento, promosso e organizzato da La Discussione, vede partner il Gruppo di Azione Locale Terre Locridee e si snoda attraverso appuntamenti tra la Citta del Mare (Locri e Siderno), San Luca e lo splendido e spirituale SantuariodellaMadonnadellaMontagna, a Polsi. A dominare il tutto, l’Aspromonte, l’AlpeemigratainCalabria,con la cima del Montalto, da cui si discenderà verso il versante ionico, nella zona grecanica, dove nel territorio di RoccafortedelGrecoci sarà la simbolica conclusione del convegno nella base militare abbandonata dell’aeronautica statunitense.
Tema del convegno: Le bonifiche, ambiente e diritto. In un mondo sempre più devastato da guerre è opportuno pensare fin da subito a rimediare ai gravissimi danni portati al pianeta. I Paesi dell’Unione Europea costituiscono una regione fortunata, avendo creato (grazie anche alle risorse di cui dispongono e all’intelligente unione da essi voluta) una cultura ecologica e ambientale all’avanguardia. Ma la casa dell’uomo è una e va curata. Si chiama Pianeta Terraed è un corpo unico, che è malato se una sola parte di esso non è sana. Così che il risparmio energetico o la riduzione delle fonti di inquinamento in un determinato territorio (che, anche se vasto come quello dell’UE è sempre parziale) sono ben poca cosa: basta un missile fatto scoppiare (e nel mondo ne sono esplosi a migliaia negli ultimi due anni) o mezzi militari certamente non ecologici che si spostano e occupano territori, seminando inquinamento e morte, a vanificare le tutele che adottiamo.
Quindi, pace e bonifica sono gli obiettivi, anche ecologici, che dobbiamo perseguire, che ogni nazione, che ogni popolo, che ogni singolo uomo dovrebbe perseguire.
«Polsi Ambiente 2024 presenta quest’anno un programma veramente importante, reso possibile dall’impegno entusiasta della nostra redazionetutta e dall’appoggio dei nostri sponsor istituzionali, il Consorzio PolieCo, all’avanguardia nelle problematiche ambientali e nel contrasto alle ecomafie e il GAL Terre Locridee, ormai ente di riferimentonella promozione del territorio della Locride. Nonché da altre Associazioni che ci hanno affiancato, proponendo eventi negli eventi (IusArteLibri e Amphisa, con Antonella Sotira Frangipane), Il Salone dellaGiustiziae il giornale LaRiviera» spiega il promotore Tommaso Marvasi.
Si inizia venerdì 21 giugno con la sessione del mattino al GrandHotel President di Siderno, dedicata soprattutto all’economia sostenibile, con incontro finale con operatori economici e analisi di possibilità finanziarie comunitarie. Il dibattito sarà preceduto dall’incontro con gli Studenti del Liceo Classico Ivo Oliveti che, quest’anno, nella Giornata della Terra, hanno ripulito spiagge e fiumare delle Locride, manifestando un impegno e una coscienza sociale ed ecologica che fanno ben sperare per il futuro.
Nel pomeriggio, nella sala della Biblioteca Gaudio Incorpora di Palazzo Nieddu, a Locri, la tradizionale sessione giuridica, che esaminerà le problematiche sotto il profilo del diritto e che vedrà la partecipazione di importanti magistrati, docenti universitari e avvocati,
Sabato 22 giugno la giornata di Polsi, la più suggestiva, quella più strettamente ecologica e significativa e che dà il nome al convegno, per la suggestione che proprio il Santuarioevoca.
Particolarmente significativa, infine, la giornata naturalistica, la rilassante gita di domenica 23 giugno nel cuore dell’Aspromonte, che quest’anno ci porterà alla CimadelMontalto(1.995,92 metri sul livello del mare), a farci godere ai piedi della StatuadelRedentorein bronzo un panorama mozzafiato su tre mari con l’Etna, la Siciliae a nord fino alla Sila.
«Consentite alcuni doverosi ringraziamenti a tutte le Autorità Nazionali e Regionali; ai Sindaci Giuseppe Falcomatà (CittàMetropolitanadiReggiodiCalabria), Maria Teresa Fragomeni (Siderno), e Giuseppe Fontana (Locri). Un particolare grazie a Bruno Bartolo, già Sindaco di San Luca, che ha appoggiato l’iniziativa dal suo nascere, quattro anni fa, fino all’ultimo giorno del suo mandato. E, naturalmente, al Rettore del Santuario della Madonna della Montagna, Don Tonino Saraco, al Vescovo e a tutta la Diocesi di Locri» conclude Marvasi.
Foto di form PxHere