Reggio Calabria: cultura, sport e legalità al centro delle celebrazioni cittadine
Reggio Calabria ha vissuto una settimana ricca di eventi significativi che hanno messo in luce l’impegno della città nei settori della cultura, dello sport e della legalità.
In occasione del 210º anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, il sindaco Giuseppe Falcomatà e il vicesindaco Paolo Brunetti hanno partecipato alle celebrazioni in Piazza dell’Integrazione fra i Popoli ad Arghillà. Il concerto dell’orchestra di fiati Francesco Cilea e la cerimonia in armi organizzata dal Comando provinciale dei Carabinieri, guidato dal Generale Cesario Totaro, sono stati momenti salienti dell’evento. Il sindaco ha espresso gratitudine agli uomini e alle donne dell’Arma per il loro costante impegno a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, ricordando anche il sacrificio dei carabinieri caduti in servizio.
Sul fronte sportivo, il Comune ha celebrato la vittoria della Domotek Volley Reggio contro la Pag Volley Taviano, avvenuta al PalaCalafiore. La squadra reggina, allenata da Antonio Polimeni, ha dominato l’incontro per 3 set a 0, avvicinandosi alla promozione in serie A3. Il sindaco Falcomatà, presente all’incontro insieme al consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, si è congratulato con i giocatori e lo staff per l’eccellente prestazione, sottolineando come il successo della Domotek Volley rappresenti uno stimolo per l’intero movimento pallavolistico provinciale.
In ambito culturale, a Palazzo San Giorgio è stato presentato il progetto OpenEarth, un’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Teatro Amatori e dalla Piccola Compagnia del Teatro di Pellaro, finanziata dall’Unione Europea con il Ministero della Cultura. Il progetto, che si svolgerà presso il Castello Aragonese dal 9 al 16 giugno, prevede una serie di eventi culturali, dimostrativi e formativi, con l’obiettivo di favorire la collaborazione tra diverse realtà culturali. Il Presidente del consiglio comunale Enzo Marra e il consigliere Giovanni Latella hanno evidenziato l’importanza del Castello Aragonese come punto di riferimento per la cultura in città. Pepè Minniti, presidente della Piccola Compagnia del Teatro di Pellaro, ha illustrato il ricco programma di eventi che include costumi, maschere, scenografia, arte sostenibile ed esibizioni di artisti locali e internazionali.
Questi eventi sottolineano la vitalità di Reggio, una città che si distingue per l’impegno congiunto delle istituzioni e delle associazioni locali nei settori della cultura, dello sport e della sicurezza, dimostrando un forte senso di comunità e partecipazione attiva.
