Il Movimento Civico NOI si distingue ancora una volta per il suo impegno concreto a favore della comunità e dell’ambiente. Recentemente, il movimento ha affrontato due importanti problematiche nei comuni di Cerisano e Rende, dimostrando la propria efficacia e determinazione nella risoluzione delle criticità che affliggono i cittadini.
Intervento a contrada Pianetto di Cerisano
In contrada Pianetto di Cerisano, un canale di irrigazione a bordo strada è stato allargato in modo tale da diventare un pericolo serio per i residenti e per coloro che frequentano il maneggio della Scuderia Della Torre. I cittadini delle contrade di Cerisano, che da tempo lamentano condizioni di abbandono e incuria, hanno richiesto l’intervento del Movimento NOI. Roberto Perri, delegato per il territorio di Cerisano, ha spiegato: «Su segnalazione degli abitanti di Contrada Pianetto, abbiamo effettuato un sopralluogo, rilevando lavori di allargamento a dismisura del canale di irrigazione, che ha causato il restringimento della strada e rappresenta un pericolo reale. La carreggiata è ridotta, l’illuminazione è insufficiente, e manca sia la recinzione sia la segnaletica di pericolo, aumentando il rischio di incidenti.»
Accompagnato dall’imprenditore Carlo De Cicco, residente nella contrada, Perri ha sottolineato l’urgenza di interventi per mettere in sicurezza l’area. «Non è chiaro chi abbia autorizzato i lavori di allargamento del canale né il loro scopo. Chiederemo accesso agli atti per comprendere chi ha autorizzato un simile scavo e quali misure intende adottare il Comune per risolvere questa situazione.»
La revoca del Piano Strutturale Comunale di Rende
Nel frattempo, il Movimento NOI ha accolto positivamente la notizia della revoca del Piano Strutturale Comunale di Rende, proposto dall’Architetto Daniela Francini. I commissari Santi Giuffrè, Rosa Correale e Michele Albertini hanno disposto la sospensione del PSC evidenziando errori, refusi e carenze, tra cui una tavola inesistente segnata con una serie di X.
Eleonora Cafiero, già candidata sindaco della Città di Rende nel 2019, ha dichiarato: «Il Movimento NOI era già intervenuto in maniera ferma nella conferenza subito dopo la proposta di questo PSC, insieme a Sandro Principe e ai Riformisti di Rende. Abbiamo spiegato i motivi del nostro deciso no al PSC, primo fra tutti l’opposizione all’aumento degli indici di edificabilità per tutelare il verde, un elemento distintivo di Rende. Questo principio è stato parte integrante del programma del Movimento NOI, in linea con l’impegno del Comune di Rende a osservare il principio di consumo di suolo zero.
Cafiero ha concluso: «La decisione di sospendere il PSC da parte dei commissari conferma la serietà dell’azione civica e politica che il Movimento NOI porta avanti. Continueremo a combattere per i diritti dei cittadini e la tutela dei territori anche nelle prossime elezioni.»
