Costume e Società

L’ultimo saluto dell’Archeoclub a Cesare Magazzù: “Un faro di Cultura e Umanità”

L’Archeoclub di Locri e la comunità accademica piangono la scomparsa del professore Cesare Magazzù, avvenuta il 14 gennaio. Figura di spicco nel panorama degli studi storici e accademici, Magazzù lascia un vuoto profondo non solo tra i suoi colleghi e studenti, ma anche tra coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e collaborare con lui.
Nato il 12 ottobre 1949, il professor Magazzù ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla ricerca, distinguendosi come Professore Associato di Storia del Cristianesimo presso l’Università di Messina dal 1985 al 2018. Socio aggregato dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti dal 1977, ha ricoperto ruoli di grande responsabilità accademica, coordinando il Corso di Laurea Triennale in Storia dal 2003 al 2011 e, successivamente, il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Storiche: Società, Culture e Istituzioni d’Europa dal 2012 al 2018. La sua instancabile dedizione è stata riconosciuta anche con il prestigioso Premio Anassilaos alla carriera nel 2020.
Considerato uno dei maggiori studiosi di letteratura cristiana antica, il professor Magazzù si è distinto per la sua umanità, la sua straordinaria cultura e la capacità di instaurare rapporti autentici con colleghi e studenti. Maestro per vocazione, ha formato intere generazioni di giovani studiosi, trasmettendo con passione il valore della conoscenza e della ricerca storica.
Il presidente dell’Archeoclub di Locri, Nicola Monteleone, ha ricordato con affetto il primo incontro organizzato con il professor Magazzù, definendolo un momento significativo per l’associazione: “Ci ha portato fortuna, poiché da allora numerosi sono stati gli incontri e le manifestazioni di rilievo che hanno contribuito alla valorizzazione del nostro territorio. Grazie, Professore, per tutto ciò che ci ha insegnato, per il tempo che ci ha dedicato e per la pazienza dimostrata nel vivere la quotidianità universitaria. A lei sia lieve la terra.”
Tiziana Romeo ha espresso un pensiero sentito: “Il nostro amato professore lascia una grande impronta umana e culturale nell’ateneo messinese e oltre. Una persona, prima ancora che un docente, di straordinaria cultura e umanità. Ha sempre trattato ogni studente con rispetto ed equità, affrontando l’insegnamento con passione e vocazione. Il segno della sua cultura è indelebile e senza tempo. Grazie di tutto, caro professore. Insegni, adesso, agli angeli.”
I funerali del professore Cesare Magazzù si terranno giovedì 16 gennaio alle ore 16 presso la chiesa di Santa Caterina a Messina. L’Archeoclub si stringe con affetto attorno alla famiglia, agli amati nipoti e a tutti gli amici, ricordando con gratitudine e affetto una figura che ha lasciato un’eredità culturale e umana incancellabile.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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