Costume e SocietàEventi

Innovazione e beni culturali al centro di un importante incontro a Locri

La Biblioteca Incorpora di Locri ospiterà, il prossimo 3 gennaio, alle ore 16:30, un evento dal titolo L’innovazione come strumento di valorizzazione dei beni culturali. L’iniziativa, promossa dall’Archeoclub d’Italia APS – Locri, rappresenta un’occasione di confronto e approfondimento sul ruolo delle tecnologie moderne nella tutela e promozione del patrimonio culturale.
Durante l’incontro, interverranno figure istituzionali e professionisti del settore. Giuseppe Fontana, sindaco della città di Locri, e Domenica Bumbaca, assessore alla Cultura, apriranno il dibattito portando l’attenzione sull’importanza di una sinergia tra amministrazioni locali e innovazione tecnologica. A seguire, Nicola Monteleone, presidente dell’Archeoclub Locri, illustrerà l’impegno dell’associazione nel valorizzare il ricco patrimonio storico e culturale del territorio.
L’ospite principale sarà Beniamino Cordova, responsabile della transizione digitale del comune di Roccella Jonica, che approfondirà le potenzialità delle nuove tecnologie nell’ambito culturale, mettendo in evidenza come il digitale possa diventare un volano per lo sviluppo turistico e la conservazione della memoria storica.
L’evento si pone l’obiettivo di riflettere su come l’innovazione possa essere un supporto concreto per trasformare i beni culturali in risorse strategiche, utili a rafforzare l’identità locale e ad attrarre investimenti. La valorizzazione dei beni culturali attraverso strumenti innovativi non solo preserva il passato, ma lo rende accessibile e fruibile per le future generazioni.
Con questo appuntamento, Locri si conferma un centro attivo nella promozione culturale, attento alle sfide e alle opportunità offerte dalla modernità. Tutti gli interessati, cittadini, studenti e professionisti, sono invitati a partecipare per contribuire al dibattito su un tema di grande attualità.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button