Gruppo R.E.D. chiede Consiglio Comunale ad hoc sul futuro dell’offerta formativa di Reggio Calabria
Dal Gruppo Politico R.E.D.
“Riteniamo fondamentale che la politica a vario livello possa incidere e supportare le nuove generazioni in percorsi virtuosi che possano essere elemento di aggregazione e rilancio anche per realtà territoriali lasciate all’abbandono da anni”. Queste le dichiarazioni dei Consiglieri Comunali del Gruppo R.E.D. Carmelo Versace, Vice Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Antonino Castorina e Filippo Burrone.
“Presentato all’Agenzia di coesione, che immaginava di attingere le risorse tramite i contratti istituzionali di sviluppo, vi era in cantiere un progetto faraonico di 90 milioni che prevede di ridare una nuova vita all’area di 37 ettari dell’Officina Grandi Riparazioni di Saline Joniche. Oggi – incalzano gli esponenti del Gruppo R.E.D. – abbiamo bisogno di capire quale futuro abbia quell’idea e i motivi per i quali il ministero della Coesione non ha ammesso a finanziamento Agapi nonostante una progettualità dell’Ateneo reggino in partenariato con diversi altri enti territoriali locali.
Il dibattito di oggi nasce da un importante emendamento approvato nella legge di bilancio che, se da un lato porta nel nostro territorio 4 milioni di euro con l’obiettivo di realizzare un campus Universitario o, magari, realizzare e avere modo di realizzare una residenza universitaria, dall’altro ci induce ad aprire un importante riflessione su quello che può essere il futuro dei giovani a Reggio Calabria partendo proprio dal rilancio del mondo Universitario anche alla luce del calo degli iscritti che progressivamente in questi anni registra Reggio Calabria.
Queste riflessioni – proseguono i Consiglieri R.E.D. – non possono limitarsi a una discussione tra tifosi o a una contesa politica, ma vi è l’impellente necessità di aprirle alla cittadinanza in un Consiglio Comunale aperto a tutte le parti interessate sull’offerta formativa presente in città, che parte dal mondo Universitario e che riguardi l’accademia di Belle Arti, il Conservatorio di Musica e tutti gli enti che possono offrire e rilanciare un agenda culturale nel cuore del Mediterraneo.
Riteniamo – concludono Versace, Castorina e Burrone – che questo dibattito da realizzare nell’aula Piero Battaglia debba vedere e immaginare la partecipazione di tutte le istituzioni che amano la nostra città e ritengano che si possa davvero scommettere nello slogan Studiare a Reggio!”