Costume e Società

Portigliola celebra il Natale con i bambini e gli agrumi: tradizione, salute e gusto

Lo scorso venerdì Portigliola ha celebrato una manifestazione speciale che ha visto i bambini della scuola primaria protagonisti in un’atmosfera natalizia unica e coinvolgente. L’evento, organizzato dal Comune in occasione dell’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie, si è svolto nell’ambito del programma Agrumi di Calabria, Tradizione, Salute e Gusto. Come ricordato dal sindaco Rocco Luglio, l’iniziativa mira a valorizzare il territorio e a riscoprire le tradizioni locali, unendo educazione, divertimento e l’importanza di promuovere un legame più profondo tra le nuove generazioni e il territorio.
Coordinata dall’assessore Emily Audino, la manifestazione ha offerto un’occasione speciale per promuovere la conoscenza e l’apprezzamento degli agrumi, simbolo dell’eccellenza agricola calabrese. Nell’atrio della scuola, i giornalisti Maria Teresa D’Agostino e Jacopo Giuca hanno catturato l’attenzione degli alunni spiegando perché gli agrumi sono una ricchezza preziosa per la Calabria, soffermandosi sull’importanza che rivestono per il nostro territorio. Durante il loro intervento, hanno realizzato una breve panoramica sulla coltivazione e il commercio degli agrumi, suscitando curiosità e interesse nei piccoli ascoltatori. La loro collaborazione con il GAL Terre Locridee ha permesso inoltre di accennare all’impegno per la promozione delle risorse locali, che dimostra quanto sia cruciale mettere in rete le diverse realtà del territorio.
Il nutrizionista Francesco Alessio ha dunque coinvolto i bambini con un’interessante lezione sulle proprietà nutraceutiche degli agrumi, arricchita da racconti sui miti che li riguardano. Ha spiegato in modo semplice e accattivante perché consumarli regolarmente rappresenti una scelta salutare, enfatizzando i benefici di una dieta equilibrata. Alessio ha anche approfondito il ruolo degli agrumi nella prevenzione di alcune malattie, mettendo in luce come il consumo di arance, limoni e mandarini sia non solo una tradizione, ma anche una pratica benefica per la salute, radicata nella cultura calabrese. La sua esposizione ha ricevuto applausi e ha stimolato la curiosità dei bambini, dimostrando quanto sia efficace educare attraverso il dialogo.
L’evento ha visto anche momenti di intrattenimento grazie all’animazione di Enjoy Party, che ha reso l’atmosfera ancora più gioiosa per i piccoli partecipanti e coordinato la distribuzione di spremute e marmellate che hanno costituito la golosa colazione a base di agrumi dei piccoli studenti. Tra giochi, musica e spettacoli, i bambini hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile. L’entusiasmo dei piccoli è stato palpabile, e i loro sorrisi hanno contagiato genitori e insegnanti presenti. L’animazione, pensata per avvicinare i più giovani alla tematica del giorno in modo ludico, si è rivelata uno strumento prezioso per amplificare il messaggio educativo dell’iniziativa.
La giornata ha rappresentato un’occasione per far scoprire ai bambini sapori autentici e i benefici degli agrumi calabresi, rafforzando al contempo il legame tra cultura, tradizione e salute. Oltre alla componente educativa e ludica, l’evento ha avuto un forte impatto sociale, dimostrando come iniziative di questo tipo possano favorire una maggiore consapevolezza tra le famiglie e la comunità locale riguardo all’importanza del patrimonio agricolo e culturale della Calabria.
Un successo che ha coinvolto non solo i bambini, ma l’intera comunità locale, celebrando insieme la ricchezza di un prodotto che è pilastro della dieta mediterranea e ambasciatore del territorio calabrese nel mondo. Centrato l’obiettivo dell’amministrazione di lanciare un messaggio che vada oltre la semplice celebrazione natalizia, ma costituisca un invito a riscoprire le tradizioni, a coltivare la conoscenza del proprio territorio e a investire nell’educazione delle nuove generazioni, affinché possano diventare custodi consapevoli delle ricchezze che la Locride ha da offrire.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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