Costume e Società

Solidarietà e vita: gli studenti di Locri imparano il valore della donazione di sangue

Dall’AVIS Comunale di Locri

L’AVIS Comunale di Locri, grazie alla disponibilità dei Dirigenti e della classe docente del Liceo delle Scienze Umane e Linguistico Mazzini e dell’Istituto Alberghiero Dea Persefone, entrambi di Locri, ha tenuto nelle settimane scorse degli incontri informativi sulla donazione del sangue che hanno registrato la partecipazione di molti alunni.
Durante questi incontri informativi sono state approfondite le motivazioni sanitarie e, soprattutto, sociali del perché donare sangue equivale a donare vita. E dalle parole si è passati ai fatti, tant’è che le studentesse e gli studenti delle due Scuole si sono resi disponibili alla donazione.
Insieme ai dirigenti dell’AVIS, nel corso degli incontri è intervenuta la psicologa Chiara Iussi, che ha portato all’attenzione dei ragazzi l’importanza di non abusare di alcol e droghe e soprattutto di fare attenzione a quei comportamenti sessuali che potrebbero comportare l’insorgere di malattie subdole, gravi e nocive, come l’AIDS e la sifilide.
Ed è anche grazie a questi interventi che alcuni studenti hanno potuto comprendere l’importanza e la necessità di diventare donatori di sangue e hanno deciso di passare all’azione, dando la loro disponibilità a porgere il braccio verso quelle persone, quei pazienti, che hanno bisogno di una trasfusione di sangue per vivere. Non serve pensare alle tragedie o agli incidenti improvvisi per capire quanto sia importante donare sangue, ma basta riflettere e sapere che una trasfusione, in alcuni casi, si rende necessaria anche nel momento del parto, uno dei momenti più belli della vita. Ma se prima non c’è stato un donatore che ha allungato il proprio braccio, quella sacca di sangue, necessaria alla vita, non ci sarà!
Mercoledì scorso, tutti insieme, si sono recati a donare il sangue, per la prima volta, le alunne e gli alunni dei due Istituti Superiori di Locri.
«Ma l’anno scolastico è ancora lungo – ha espresso il dottore Aversa, – e tante altre scuole saranno coinvolte in attività simili». Secondo quanto ha riferito il massimo esponente dell’AVIS locrese, già nel mese di gennaio sono in programma le visite in altri Istituti Superiori, mentre nei prossimi giorni, sempre la sede dell’AVIS di Locri, ospiterà un nutrito gruppo di alunni che sarà impegnato per circa 3 mesi nel percorso per le competenze trasversali e l’orientamento, ex alternanza scuola-lavoro.
Il Presidente dell’AVIS di Locri ha infine affermato che: «È importante continuare quotidianamente a coltivare il seme della solidarietà e della cultura della donazione, trasmettendo l’importanza del dono che ha uno spirito diverso dal regalo: nel donare non ci si aspetta nulla in cambio, nessuna gratificazione personale, ma lo si fa esclusivamente per il bene dell’altro e con il solo piacere di aver aiutato qualcuno! Lo sanno bene i tanti donatori di vita a cui va sempre il mio ringraziamento personale e in questo periodo anche i migliori auguri di un Sereno Santo Natale e un Felice Anno Nuovo.»

Redazione

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