Costume e Società

Al Museo di Pitagora la scienza raccontata attraverso il linguaggio universale della fotografia

Dal Consorzio Jobel

«Il dialogo tra scienza e arte instaurato e promosso secoli fa da Pitagora non poteva che essere celebrato in questa struttura museale interamente dedicata al grande filosofo, anche attraverso una mostra che fonde ricerca scientifica, innovazione e tecnologia con arte e creatività». Così Carlos Tercero Castro, Consigliere Culturale e Scientifico dell’Ambasciata di Spagna in Italia, giovedì 28 novembre, durante la cerimonia di inaugurazione, ha illustrato l’obiettivo della mostra Fotciencia20 in esposizione sino al 28 febbraio 2025 presso il Museo di Pitagora, a Crotone, grazie alla collaborazione del Consorzio Jobel con l’Ambasciata di Spagna in Italia e Fondazione con il Sud.
La schiusa di un embrione di geco, le cellule derivate dal midollo osseo che rappresentano una potenziale terapia per il trattamento delle malattie neurodegenerative, un radicale libero catturato da un microscopio a tunnel: sono soltanto alcune delle 49 fotografie suggestive – realizzate con strumenti che vanno dalla reflex al microscopio da ricercatori di ogni ambito del sapere e appassionati di fotografia – che compongono l’esposizione incastonata tra le opere di arte contemporanea che dimorano all’interno della struttura museale.
Arte e scienza rappresentano un binomio vincente per stimolare l’interesse verso la conoscenza scientifica attraverso una visione artistica e estetica, soprattutto per le nuove generazioni. Ne dà dimostrazione la curiosità registrata tra gli studenti dell’Istituto Pertini-Santoni e del Liceo Musicale Gravina che hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione, introdotta dal presidente del Consorzio Jobel, Santo Vazzano, e dall’assessore comunale alla cultura Nicola Corigliano, affiancati da Tercero Castro, dalla curatrice dell’allestimento, Silvia Rizzuto, e dal responsabile della comunicazione di Fondazione con il Sud, Fabrizio Minnella.
«A volte, la scienza viene reputata una disciplina ostica, interessante solo per i ricercatori, invece anche con questa mostra riusciamo a dimostrare che è creatrice di conoscenza. Il linguaggio universale della fotografia è di grande aiuto per raggiungere i più giovani. D’altronde siamo nell’epoca dell’audiovisivo: ciò che cattura il nostro sguardo rimane più impresso» ha commentato il rappresentante dell’Ambasciata di Spagna in Italia.
Altrettanto fiero di questo allestimento che consolida la collaborazione, già avviata lo scorso anno con la mostra Tauromaquias/Tauromachie. Sguardi contemporanei su un mito mediterraneo ancestrale, è anche Vazzano, pronto a progettare altre attività in sinergia, per realizzare prospettive di sviluppo culturale ed economico per il territorio crotonese.
Un obiettivo sostenuto da Fondazione con il Sud, che ricopre il ruolo di mediatore di idee e progetti. Come ha evidenziato Minnella: «Questa mostra rafforza un ponte di collaborazione tra una realtà virtuosa del Sud Italia, quale è Jobel, e il mondo culturale, scientifico e istituzionale spagnolo, rappresentato dall’Ambasciata. Intersecando percorsi di coesione sociale con attività culturali creiamo connessioni che favoriscono il dialogo a lungo termine.»
Dunque, Fotciencia20 – che conduce al cuore dei fenomeni naturali in maniera diretta e appassionante, attraverso le immagini selezionate tra le oltre 475 fotografie presentate dai partecipanti all’omonimo concorso indetto dalla Fondazione spagnola per la scienza e la tecnologia con il Consiglio superiore della ricerca scientifica – rappresenta una tappa unica quanto importante di un percorso relazionale internazionale che consente di valicare ostacoli e favorire lo sviluppo.

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button