Il Centro Ippico “Valle dei Mulini” ora è (di nuovo) realtà
Dal Centro Ippico Valle dei Mulini
“Una giornata importantissima per la città, per la Provincia di Catanzaro e per l’intera regione Calabria”. Viene così definita, a più riprese, dalle alte autorità presenti, la giornata del formale taglio del nastro che restituisce finalmente al capoluogo il suo Centro Ippico Valle dei Mulini. Una domenica di sole, di socialità e soprattuto di grande sport quella andata in scena in occasione della giornata di chiusura del Concorso Nazionale Salto Ostacoli che ha visto circa 150 cavalieri destreggiarsi tra le barre trasversali della pista, dinanzi una giuria altamente qualificata e un folto pubblico che per tre giorni ha vissuto la bellezza di questo Centro immerso nel parco della Biodiversità catanzarese.
Con una nota di forte emozione è il Sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro, a tagliare il nastro tricolore al fianco della famiglia Cricelli. «Questo centro – ha detto Ferro – viene restituito alla comunità grazie all’impegno di un imprenditore come Fabio Cricelli e della sua famiglia, che ha voluto investire su una struttura che, all’epoca, con Michele Traversa, abbiamo voluto, realizzato e che spero possa essere lo specchio di una città che guarda a uno sport importante, a un centro di aggregazione e a tutto ciò che la Provincia continuerà a profondere su questo territorio e su questa struttura.»
In centinaia gli spettatori presenti tra gli spalti e le varie aree del Centro. Intere famiglie e bambini entusiasti nel vedere i destrieri galoppare e saltare gli ostacoli con eleganza, abilità e maestria.
Parole commosse anche dal Presidente regionale della Federazione Italiana Sport Equestri, Roberto Cardona, attento nel seguire, passo passo, l’evolversi degli eventi che hanno portato a questa giornata. Da parte sua, la promessa di sostenere e supportare questa struttura, promuovendo qui la realizzazione delle più importanti manifestazioni nazionali e internazionali.
Per il Presidente della Provincia di Catanzaro, Mario Amedeo Mormile, non manca davvero nulla. «Ci sono i numeri, le presenze, la partecipazione e l’entusiasmo che si legge sui volti sia degli addetti ai lavori sia delle persone che sono venute qui a vivere una domenica all’insegna dello sport e della socialità. Siamo soddisfatti – ha aggiunto – perché siamo riusciti a mettere in campo uno strumento amministrativo in grado di consentire ai privati di poter accedere, investire e restituire questo luogo al suo splendore e uso originale. Oltre 200 cavalieri provenienti da ogni parte d’Italia significano un indotto notevole e Catanzaro si pone al centro di questa realtà. Non possiamo che esserne soddisfatti e per questo – conclude Mormile – ringrazio la famiglia Cricelli che ci ha creduto, tanto quanto noi abbiamo creduto in loro. Ci siamo riconosciuti reciprocamente in un percorso virtuoso.»