La Città Metropolitana tra emergenze sociali e sviluppo infrastrutturale
La Città Metropolitana di Reggio Calabria si dimostra protagonista nell’affrontare sfide cruciali sul piano sociale e infrastrutturale. Mercoledì 4 dicembre, presso il teatro Odeon, si terrà il convegno La Generazione Z – Tra disagio giovanile e rischio devianza. È vera emergenza sociale?, parte del progetto I Walk the line finanziato dal Ministero dell’Interno. Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e la dirigente Domenica Catalfamo apriranno l’evento, che vedrà gli interventi di esperti come don Luigi Cannizzo, Antonio Marziale, e Giovanna Russo. La giornata sarà arricchita da un intermezzo artistico-musicale e da una sfilata di creazioni studentesche, sottolineando l’importanza del dialogo tra istituzioni e giovani.
Parallelamente, la Città Metropolitana celebra l’inaugurazione del terzo lotto della strada a scorrimento veloce Gallico-Gambarie, un’infrastruttura attesa da oltre quarant’anni. «Un’opera fondamentale per congiungere la costa e la montagna reggina in soli venti minuti» ha dichiarato il sindaco Falcomatà. L’inaugurazione, partecipata nonostante il maltempo, ha coinvolto autorità locali e cittadine, enfatizzando il valore strategico di questa arteria per lo sviluppo economico e sociale delle aree interne. «La Gallico-Gambarie non è solo una strada, ma un simbolo di riscatto e identità per l’Aspromonte e Reggio Calabria» ha aggiunto Falcomatà.
L’opera, che collega località come Calanna, Laganadi e Santo Stefano in Aspromonte, rappresenta un investimento complessivo di 65 milioni di euro. Costruita con tecniche innovative e rispettose dell’ambiente, comprende nove viadotti, cinque rotatorie e numerose strutture antisismiche. La Gallico-Gambarie offre non solo sicurezza e rapidità negli spostamenti, ma anche un’opportunità unica per valorizzare il paesaggio aspromontano, unendo funzionalità e rispetto per il territorio.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria, dunque, si pone come un modello di amministrazione capace di coniugare risposte concrete alle emergenze sociali con una visione strategica per il futuro del territorio.