I ragazzi di Locri a confronto con il sindaco per parlare della città del futuro
Gli studenti delle quarte e quinte classi dell’Istituto comprensivo De Amicis-Maresca di Locri sono stati protagonisti del progetto La città che vorrei, promosso dalla Fondazione Vincenzo Scannapieco, in collaborazione con il Comune di Locri e l’istituto scolastico stesso. L’iniziativa ha visto gli alunni impegnati in un’attività di osservazione critica della città, percorrendo le sue vie e cercando soluzioni per renderla più vivibile.
Ma l’evento clou del progetto si è tenuto nella palestra Cosimo Scarfò, dove i ragazzi hanno avuto l’occasione di confrontarsi direttamente con il sindaco Giuseppe Fontana. Durante l’incontro, gli studenti hanno registrato un podcast realizzato con la supervisione dell’Associazione Via Verdi 11, nel quale hanno intervistato il primo cittadino esponendo le loro proposte e le criticità rilevate.
Oltre al sindaco, hanno partecipato diverse figure istituzionali e scolastiche, tra cui i membri della Fondazione Scannapieco Francesca Multari, Giovanna Panetta, Letizia Evoli e Carmela Gelonese, la dirigente scolastica Clara Maria Pelaggi, l’assessore alla Pubblica Istruzione Domenica Bumbaca oltre che, naturalmente, la presidente di Via Verdi 11 Cinzia Scali e il docente esperto dell’Educational Podcast Celestino Rossi.
Multari ha sottolineato l’importanza della scuola come luogo che «apre al mondo, abbraccia nuove culture e valorizza competenze, enfatizzando il ruolo di progetti come questo nel formare una cittadinanza attiva.
Il progetto fa parte di una serie di iniziative promosse dalla Fondazione Scannapieco sotto il tema de La città che educa, con l’obiettivo di mettere l’educazione al centro del villaggio, favorendo la collaborazione tra giovani e le istituzioni per il miglioramento del territorio.
Il commento conclusivo del sindaco Fontana ha evidenziato l’importanza del dialogo con le giovani generazioni e rinnovato l’impegno dell’amministrazione comunale nel valorizzare il contributo delle scuole e nel promuovere il benessere della comunità.