Di Giacomo Crinò – capogruppo di Forza Azzurri
L’operazione “Tolleranza Zero” voluta dal Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, nata per combattere gli incendi e i piromani attraverso tecnologie innovative come l’uso dei droni, è diventata un modello di successo che la Protezione Civile nazionale intende promuovere nelle altre Regioni italiane. Introdotta nel 2022, questa iniziativa ha portato a significativi miglioramenti nella gestione degli incendi, riducendo notevolmente la superficie boschiva distrutta.
Nel 2024, grazie all’impiego di 28 droni, la Calabria ha registrato un abbassamento del 77% degli ettari bruciati rispetto al 2021. L’utilizzo tempestivo dei droni ha consentito di individuare e fermare i roghi prima che si espandessero, contribuendo anche alla denuncia di numerosi incendiari.
Questo approccio, che combina tecnologie avanzate e un forte impegno delle forze locali, ha non solo migliorato l’efficacia nelle operazioni di spegnimento, ma avuto anche un effetto deterrente grazie alla visibilità mediatica. I risultati positivi della Calabria sono stati riconosciuti a livello nazionale, con il ministro Nello Musumeci e il capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano che hanno sottolineato l’importanza di questo modello come esempio per altre regioni italiane.
Inoltre, l’operazione ha visto l’uso di risorse significative, tra cui squadre regionali, droni, mezzi aerei e un’ampia partecipazione dei volontari della ProCiv, facendo della Calabria un punto di riferimento nell’ambito della prevenzione e della gestione degli incendi.