Reggio Calabria: due eventi all’insegna di innovazione e cultura sportiva
A Reggio Calabria, le iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale continuano a offrire momenti di rilevanza sociale, culturale e sportiva. Da un lato, il Piano Generale per la città del futuro; dall’altro, il Guerin Subbuteo, torneo nazionale di calcio da tavolo. Entrambi gli eventi puntano a rigenerare il territorio e promuovere una visione innovativa della comunità.
Il Guerin Subbuteo: sport, tradizione e rigenerazione sociale
Nella Sala dei Lampadari Italo Falcomatà di Palazzo San Giorgio si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della quinta tappa del Guerin Subbuteo, in programma il 23 e 24 novembre al Pala Mazzetto, nel rione Modena. Alla presenza dell’assessore Carmelo Romeo, del presidente del Subbuteo Club Reggio Antonino Criserà e del presidente della Federazione Italiana Calcio da Tavolo Piero Ielapi, è stata sottolineata l’importanza dell’evento.
Sedici squadre e oltre settanta giocatori provenienti da tutta Italia si sfideranno in un torneo che rappresenta un’occasione unica per il Centro-Sud. «Abbiamo voluto portare questo evento nel rione Modena – ha dichiarato l’assessore Romeo – per contribuire alla rigenerazione sociale delle periferie e dare visibilità a un’attività che unisce tradizione e nuove generazioni.»
Secondo il presidente Ielapi, il Subbuteo rappresenta «un’opportunità per coinvolgere i giovani, anche nelle scuole, contribuendo alla crescita del movimento sportivo». Criserà ha ricordato le radici storiche di questa disciplina a Reggio Calabria, ringraziando l’Amministrazione per il supporto nella realizzazione di un evento che unisce passato e presente.
Il Piano Generale per la città del futuro: sostenibilità e partecipazione
Parallelamente, l’assessore Paolo Malara ha illustrato i progressi del Piano Generale durante il terzo incontro tematico dedicato alla Città produttiva e generativa. Il progetto mira a ripensare la città in chiave sostenibile, policentrica e partecipativa, con un focus sulla qualità della vita e sull’equilibrio tra natura e urbanizzazione.
«La nostra visione – ha dichiarato Malara – si sviluppa lungo quattro assi strategici e diciotto elementi, rispettando le specificità del territorio, dalle coste alle vallate, fino all’Aspromonte. Puntiamo su temi come prossimità, mobilità integrata e rigenerazione degli spazi pubblici, rifunzionalizzando aree con significati sociali, culturali ed economici.»
L’obiettivo è creare una città policentrica e interconnessa, valorizzando le peculiarità di quartieri, ecosistemi e infrastrutture. «Vogliamo costruire un percorso condiviso con associazioni, comitati e cittadini, ponendo al centro la persona e il rapporto armonioso con il territorio. Si tratta di una ripartenza, che guarda al futuro con consapevolezza e progettualità concreta».
L’ultimo incontro di questo ciclo si terrà venerdì 22 novembre al Urban Center e sarà dedicato al tema Città intelligente/Città della conoscenza.
Una città in movimento
Gli eventi in programma dimostrano l’impegno dell’Amministrazione nel coniugare tradizione, innovazione e partecipazione. Reggio Calabria si presenta come un laboratorio di idee e progetti concreti, in grado di rilanciare il territorio e promuovere una visione corale del futuro.