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“SiAmo Bovalino” denuncia la mala gestione dei fondi per servizi sociali e scolastici

In una nota diffusa mezzo stampa nelle scorse ore, il Gruppo Consiliare Siamo Bovalino ha comunicato che il Ministero dell’Interno avrebbe recentemente certificato quanto denunciato dal Gruppo in merito alla mancata allocazione delle risorse destinate agli asili nido e al trasporto scolastico per studenti disabili nel Comune di Bovalino. La denuncia risale al Consiglio comunale del 29 dicembre 2023, quando il gruppo aveva presentato una mozione per impegnare tali fondi entro il termine del 31 dicembre di quell’anno. La proposta includeva la distribuzione di buoni per supportare le famiglie degli studenti disabili nelle spese di trasporto, ma il Consiglio comunale, guidato dal Presidente Filippo Musitano, aveva respinto l’inclusione della mozione all’ordine del giorno.
Il Ministero dell’Interno, attraverso il comunicato del 12 novembre 2024, ha deciso di nominare i Sindaci-Commissari nei Comuni inadempienti, tra cui Bovalino, per il mancato utilizzo delle risorse del Fondo di Solidarietà Comunale assegnate nel 2023. Queste risorse erano destinate a garantire i Livelli Essenziali delle Prestazioni per il potenziamento degli asili nido e il trasporto degli studenti con disabilità. La mancata attuazione delle procedure amministrative entro i termini stabiliti ha portato al disimpegno di importanti risorse, confermando la denuncia presentata dal gruppo di opposizione.
SiAmo Bovalino ha duramente criticato l’Amministrazione comunale per la gestione inefficace dei fondi pubblici, evidenziando come, già in passato, il Comune abbia perso numerosi finanziamenti, tra cui quelli per i centri estivi, la manutenzione degli edifici scolastici e per il nuovo asilo nido di Via Ternicola. In quest’ultimo caso, il Comune ha recuperato solo parzialmente il finanziamento, perdendo oltre 200mila euro rispetto alla somma iniziale.
Il Gruppo chiede un intervento immediato per destinare i fondi disponibili al trasporto degli studenti disabili, suggerendo l’introduzione di buoni per aiutare le famiglie a sostenere le spese. Il gruppo consiliare sottolinea la necessità di promuovere una maggiore informazione sui servizi disponibili, in particolare per gli asili nido. Propone inoltre una politica di incentivazione per aumentare l’offerta di servizi di asilo nido anche tramite strutture domiciliari, con l’obiettivo di abbattere integralmente le rette e facilitare l’accesso ai servizi per le famiglie.
In assenza di interventi concreti, il Ministero dell’Interno ha annunciato che, se le inadempienze non saranno sanate entro 60 giorni, potrebbe essere nominato un Commissario Prefettizio per porre rimedio alla situazione. Questo rappresenta un rischio significativo per il Comune, che vedrebbe ridursi ulteriormente la sua autonomia decisionale in ambito finanziario e gestionale.
SiAmo Bovalino denuncia pertanto l’incapacità dell’Amministrazione di programmare e attuare efficacemente politiche sociali ed educative, esprimendo preoccupazione per l’impatto negativo sulle fasce più deboli della popolazione. La nota si conclude con un appello per un cambio di rotta, sottolineando la necessità di evitare ulteriori perdite di risorse e di lavorare concretamente per migliorare i servizi essenziali destinati ai cittadini più fragili.
In definitiva, il comunicato del Ministero conferma le critiche dell’opposizione e apre a un possibile intervento straordinario per ristabilire la corretta gestione delle risorse pubbliche, evidenziando una situazione di inadeguatezza nella gestione dei fondi che potrebbe avere gravi ripercussioni sul tessuto sociale del Comune.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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