Gli studenti del Polo Liceale alla presentazione del progetto “Dal Mito al Meta”
Dal Comitato per la comunicazione del Polo Liceale Zaleuco-Oliveti-Panetta-Zanotti
Grande entusiasmo per la presentazione del progetto cinematografico Dal Mito al Meta, che ha visto coinvolte le classi terze e quarte del Polo Liceale Zaleuco-Oliveti-Panetta-Zanotti, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino. I ragazzi si sono recati, in giornate diverse, accompagnati dai loro docenti, al Cinema Vittoria di Locri e al Cinema Nuovo di Siderno, per il Liceo Artistico. Il Progetto, tramite un percorso formativo di sei mesi, mira a rendere competenti i giovani della Locride sull’uso del linguaggio cinematografico, per esprimere se stessi e la realtà del territorio. Attraverso proiezioni, analisi, dibattiti, laboratori di scrittura, regia, recitazione e tecniche di riprese e montaggio, con il supporto di professionisti del cinema e del sociale, gli studenti esploreranno temi come la restanza, la migrazione, l’inclusione e la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Un’opportunità per coltivare una visione critica e attiva del proprio futuro e della propria terra. Il punto cardine del percorso didattico è la realizzazione di un cortometraggio, che rifletta la visione degli studenti sul proprio contesto sociale, culturale e territoriale. L’obiettivo è dare forma, con le immagini alle aspirazioni e alla visione di un futuro migliore, valorizzando la restanza come alternativa alla fuga dai territori. Uno stimolo a immaginare un domani all’altezza dei sogni e bisogni che, dal Mito, fatto di storia, cultura e tradizione del passato magnogreco, porti a un Meta, un andare oltre, senza stereotipi, verso un futuro possibile e più appetibile. I ragazzi, qualora volessero aderire al progetto, lavorerebbero su MetaMe _Cinema, una piattaforma social di apprendimento, creata appositamente per il progetto, attraverso la quale saranno disponibili questionari, test d’apprendimento, materiali didattici, video delle lezioni e strumenti interattivi, per la formazione continua. Gli studenti potranno accedere a dispense, filmati esplicativi, clip da analizzare e inviare domande, proposte e mini progetti. La piattaforma è ideata per favorire l’interazione digitale e il lavoro di gruppo piuttosto che quello singolo, in linea con le esigenze delle nuove generazioni. In definitiva, il Progetto si articolerà nelle seguenti attività:
- Lettura e interpretazione del linguaggio audiovisivo: percorso per sviluppare capacità di lettura critica del linguaggio cinematografico e potenziare le competenze audiovisive;
- laboratori di formazione: attività pratiche, focalizzate sulle varie fasi di sviluppo di un film (produzione e post – produzione);
- Didattica sul territorio: proiezioni e attività che utilizzano il racconto cinematografico, per esplorare criticamente e comprendere il territorio.
Un ringraziamento sentito va ai diversi Enti, che hanno reso possibile la messa in atto di tale percorso: Cooperativa Sociale Pathos; Scuola Cinematografica della Calabria; Conservatorio di Musica Cilea; Istituto Alta Formazione Artistica Musicale di Reggio Calabria; Città Metropolitana di Reggio; Conservatorio Statale di Musica Tchaikovsky; Associazione La Città del Sole; Comune di Roccella Jonica (Auditorium Comunale); Società Editoriale Diemmecom (LaCTV); Calamazù; Cinema Garibaldi di Domenico Laruffa & co.; Associazione per lo sviluppo dei Comuni della Locride. Al termine della presentazione, sono stati proiettati tre cortometraggi su cui i ragazzi hanno potuto riflettere e dire la propria opinione: A voce nuda sul tema del sextortion; Il Mondiale in piazza sul razzismo; Fuliggine sul degrado dei lavoratori del Sud. Una bellissima iniziativa, che mette in risalto le potenzialità creative della nostra terra, la sua la sua cultura millenaria e i suoi talenti, che già in giovane età possono emergere in tutto il loro vigore.