CronacaReggio Calabria

La denuncia di operatori ecologici per abbandono di rifiuti e la commemorazione di Nassiriya

Nel comune di Bagnara Calabra, due operatori ecologici, dipendenti della ditta incaricata del servizio di igiene ambientale, sono stati denunciati per abbandono di rifiuti solidi indifferenziati all’interno di una proprietà privata. L’azione illecita è stata documentata tramite le riprese delle telecamere di sorveglianza, fornendo prove decisive per identificare i colpevoli. La vicenda è iniziata dopo la denuncia di un cittadino che aveva rilevato la presenza anomala di rifiuti nel suo terreno. I Carabinieri, intervenuti prontamente, hanno avviato indagini mirate, analizzando i filmati e identificando i responsabili. I due operatori, ora sotto inchiesta, saranno sottoposti a ulteriori accertamenti da parte dell’Autorità Giudiziaria di Reggio Calabria. I Carabinieri hanno ribadito il loro impegno nel contrastare il degrado ambientale, esortando la cittadinanza a denunciare tempestivamente episodi di abbandono dei rifiuti, comportamento che comporta gravi conseguenze legali e un impatto economico negativo sulla collettività.
Nel frattempo, è stato celebrato il 21º anniversario della strage di Nassiriya, uno degli eventi più tragici nella storia recente delle Forze Armate italiane. Il 12 novembre 2003, durante la missione Antica Babilonia in Iraq, un attentato terroristico colpì la base dei Carabinieri italiani a Nassiriya, provocando la morte di 28 persone, tra cui 19 italiani (12 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito e 2 civili). Questa strage ha segnato profondamente l’opinione pubblica italiana, evidenziando il sacrificio dei nostri militari impegnati in missioni internazionali per la pace.
In tutta Italia, come a Palmi e Locri, si sono svolte cerimonie commemorative per onorare i caduti. A Palmi, presso la sede della Compagnia Carabinieri, è stata ricordata la figura del Vice Brigadiere Domenico Intravaia, vittima dell’attentato, con una cerimonia alla presenza delle autorità locali e di rappresentanze scolastiche. A Locri, il sindaco e il Comandante del Gruppo Carabinieri hanno deposto una corona d’alloro presso Piazza Nassiriya, dopo una Santa Messa in memoria delle vittime. Questi momenti di raccoglimento hanno visto la partecipazione commossa dei più giovani, che hanno espresso il loro sentito ricordo e apprezzamento per il coraggio e la dedizione dei militari caduti.
Entrambi gli eventi sottolineano l’importanza della responsabilità civica e del rispetto per coloro che hanno sacrificato la propria vita in nome della sicurezza e della pace, ribadendo l’impegno costante delle istituzioni nel tutelare il bene comune.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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