L’amministrazione comunale di Reggio Calabria ha recentemente affrontato importanti temi di rilevanza sociale e sanitaria, evidenziando l’urgenza di migliorare i servizi dedicati alla salute e al benessere dei cittadini, come emerso in un Consiglio comunale aperto sulla sanità. Durante la seduta, è stato ribadito come il diritto alla cura rappresenti un avamposto di civiltà e dignità. Il presidente del Consiglio Comunale Vincenzo Marra ha sottolineato la necessità di produrre proposte concrete per affrontare le difficoltà organizzative e le carenze infrastrutturali della sanità pubblica, che impattano maggiormente sui soggetti più vulnerabili, come i bambini con disturbi neurologici e le persone affette da patologie psichiatriche.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha evidenziato come la mancanza di servizi psichiatrici infantili a Reggio sia un grave limite del sistema sanitario locale, costringendo molte famiglie a lunghi e costosi viaggi della speranza per ottenere diagnosi e cure specialistiche. Ha ribadito l’importanza di non rimanere indifferenti a queste problematiche, sottolineando come la sanità pubblica perda umanità quando non risponde adeguatamente al bisogno di assistenza delle famiglie.
Contestualmente, il sindaco ha visitato la Casa comunale per senza fissa dimora, struttura gestita dalla cooperativa Vitasì in collaborazione con l’Unità di Strada del Comune, dove ha ringraziato Ikea per la donazione di arredi. La struttura offre accoglienza e servizi di assistenza sanitaria a persone in difficoltà, con l’obiettivo di fornire non solo un riparo, ma anche percorsi di reinserimento sociale. L’assessora alle Politiche sociali, Lucia Nucera, ha spiegato che il progetto mira ad ampliare ulteriormente l’orario di apertura della struttura, specialmente in vista dell’inverno, per garantire un rifugio sicuro a chi vive per strada.
Il sindaco ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti un esempio positivo di collaborazione tra pubblico e privato, in cui l’impegno di Ikea ha permesso di migliorare le condizioni di vita degli ospiti della struttura. Giuseppe Marino, consigliere comunale, ha ricordato come l’intervento rientri in un percorso di politica sociale avviato negli anni precedenti, volto a sostenere le persone più fragili e spesso invisibili.
Nella seconda parte del Consiglio comunale, Falcomatà ha espresso il desiderio di un dibattito più ambizioso, auspicando che si superassero le divisioni politiche per lavorare uniti nella risoluzione dei problemi sanitari. Ha poi presentato un documento che invita le istituzioni a porre maggiore attenzione sulla sanità territoriale, sottolineando il rischio di chiusura dei poliambulatori e la riduzione delle guardie mediche. Ha anche richiamato l’importanza di attrarre nuovi medici e professionisti sanitari, evidenziando come l’autonomia differenziata possa compromettere i diritti fondamentali dei cittadini.
Infine, il sindaco ha posto l’accento sul progetto per la realizzazione del nuovo ospedale di Reggio Calabria, un investimento di 270 milioni di euro, considerato il più grande per la città. Ha concluso affermando che questo progetto rappresenta un’opportunità cruciale per migliorare la sanità locale e prevenire il crescente rischio di disillusione tra i cittadini, se non si concretizzerà.
