La Regione Calabria annuncia importanti sviluppi in ambito sociale e sanitario, con due interventi strategici volti a risolvere criticità gestionali e migliorare i servizi per i cittadini.
Politiche Sociali: soluzione per il commissariamento dell’Ambito di Amantea
L’assessore regionale alle Politiche sociali ha espresso grande soddisfazione per l’incontro con i sindaci dell’Ambito Sociale di Amantea, tenutosi presso la Cittadella regionale a Catanzaro. L’iniziativa mirava a risolvere le problematiche che hanno portato al commissariamento dell’Ambito, un evento che l’assessore ha definito come «il fallimento di tutti, specialmente in un settore che si occupa dei bisogni della gente». Durante l’incontro, è stata riconosciuta la sensibilità dei sindaci nel mettere al primo posto le esigenze di povertà, minori, anziani e persone con disabilità.
L’incontro si è concluso con la firma di un percorso condiviso tra Regione e Comuni, che prevede come prima tappa la fine del commissariamento e la convocazione della Conferenza dei Sindaci per il 4 dicembre. Sono state inoltre stabilite importanti misure operative:
- La conferma del Comune di Amantea come Comune Capo Ambito.
- L’avvio delle modifiche al Regolamento Regionale nº 22 del 2019, con la possibilità di sedi distaccate dell’Ufficio di Piano in altri Comuni.
- L’individuazione del responsabile dell’Ufficio di Piano da parte della Conferenza dei Sindaci.
Questi interventi puntano a ripristinare la piena funzionalità dell’Ambito di Amantea, garantendo servizi essenziali alla comunità.
Sanità: risorse per ridurre le liste d’attesa
Parallelamente, la Regione Calabria ha deciso di affrontare una delle principali criticità del sistema sanitario regionale: le lunghe liste d’attesa per visite e interventi. Il commissario ad acta per il piano di rientro dal debito sanitario, Roberto Occhiuto, ha destinato 20.059.767,47 euro alle Aziende sanitarie e ospedaliere della Calabria, con l’obiettivo di ridurre significativamente i tempi d’attesa per prestazioni chirurgiche, visite specialistiche e indagini oncologiche.
La distribuzione delle risorse è la seguente:
- Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza: 4.160.519,66 euro;
- ASP di Crotone: 1.388.929,28 euro;
- ASP di Catanzaro: 2.336.932,10 euro;
- ASP di Vibo Valentia: 1.083.330,20 euro;
- ASP di Reggio Calabria: 3.913.146,32 euro;
- Azienda Ospedaliera di Cosenza: 2.207.110,90 euro;
- AO Universitaria Dulbecco: 2.787.663,75 euro;
- AO di Reggio: 2.182.135,25 euro.
Inoltre, sono state assegnate ulteriori risorse per compensare le prestazioni non erogate durante la pandemia:
- AO di Cosenza: 664.036,30 euro;
- AOU Dulbecco: 357.609,69 euro;
- AO di Reggio: 1.278.501,70 euro.
Le ASP e le AO dovranno ora adottare, entro trenta giorni, un Piano operativo per ridurre le liste di attesa e definire un cronoprogramma dettagliato delle attività.
Questi interventi segnano un passo importante verso il miglioramento dei servizi sociali e sanitari in Calabria, rispondendo alle esigenze delle comunità locali e garantendo una maggiore efficienza e trasparenza.