Incontro a Caulonia sulla nuova 106: sindaci e cittadini uniti per un progetto condiviso
Dall’Amministrazione Comunale di Caulonia
«Abbiamo promosso questa iniziativa coinvolgendo i cittadini e gli altri Comuni del territorio per discutere e affrontare la questione della nuova variante della Statale 106 che ricade su Caulonia ma che ha un impatto su tutta la Locride, in particolare sull’area Allaro-Stilaro. Le indicazioni che sono emerse da questo incontro è che siamo tutti consapevoli che la città ha bisogno di questa arteria viaria ma che la sua realizzazione deve portare un beneficio e non provocare danni. Per questo motivo le nostre prossime azioni politiche sono quelle di proseguire il confronto con l’Associazione Nazionale Autonoma delle Strade, aggiungendo alle osservazioni già fatte anche le istanze che provengono dai cittadini e dai colleghi Sindaci che sono intervenuti. È nostra intenzione dialogare con gli organi regionali per dare voce al territorio». Ad affermarlo è il sindaco di Caulonia, Francesco Cagliuso, a conclusione dell’Assemblea Pubblica che si è tenuta giovedì 7 novembre, alla Biblioteca Comunale in via Brigida Postorino, dove si è discusso sulla nuova variante della Strada Statale 106, in corso di definizione, che attraversa la città dal km 118+650 al km 121+500, alla presenza di numerosi cittadini nonché dei sindaci Giuseppe Trono di Stignano, Giorgio Tropeano di Stilo, Francesco Valenti di Pazzano, di Giuseppe Alfarano di Camini nonché l’assessore Gabriella Pisano delegata per l’amministrazione comunale di Monasterace, al quali il sindaco Cagliuso ha rivolto un saluto e un particolare ringraziamento per la presenza e per il fattivo contributo dato al dibattito.
Nel corso dell’incontro pubblico è toccato al consigliere comunale Lorenzo Commisso ricostruire, con dovizia di particolari, la procedura iniziata nel maggio del 2020 e che, anche tramite un fitto scambio di lettere ufficiali e una serie di incontri operativi, è ancora in corso con una frequenza sempre più intensa tra il Comune di Caulonia, il Commissario Straordinario per gli Interventi Infrastrutturali sulla Strada Statale 106 Ionica, l’ANAS e la Regione Calabria.
Dopo una serie di interventi da parte dei sindaci presenti e di moltissimi cittadini, il sindaco Cagliuso ha garantito che saranno resi noti tutti i passi effettuati con l’ANAS: «Fino a oggi non abbiamo firmato alcun documento che riguarda la nuova variante. Nel corso dei vari incontri che ci sono stati a Roma si è discusso del tracciato ma non si è ancora raggiunta una conclusione. Abbiamo fatto delle puntuali osservazioni tecniche, con il supporto del responsabile dell’ufficio urbanistico comunale, Rosella Cavallaro, e chiederemo un ulteriore approfondimento sulla base di quanto ci siamo detti nel corso dell’assemblea pubblica.»
Il sindaco Cagliuso ha, inoltre, ribadito che nella lettera inviata a ottobre si è rilevato che «fin da quando è in corso la progettazione dell’opera, ANAS non ha mai inviato, a oggi, al Comune di Caulonia idonea documentazione che, ai sensi della normativa vigente in materia urbanistica, consentisse all’Amministrazione comunale di porre vincoli di salvaguardia che potessero impedire il rilascio del permesso di costruire su aree del territorio comunale». Su questa puntuale osservazione dell’amministrazione Cagliuso è pervenuta una missiva, datata 4 novembre, a firma del Commissario Straordinario, alla quale sono stati allegati, per la prima volta, gli elaborati contenenti le planimetrie afferenti alle aree in cui sono al momento previsti gli espropri finalizzati alla costruzione della variante. «Ci saranno altri tavoli operativi alla presenza del Commissario Straordinario, di ANAS e della Regione, dove andremo a discutere del progetto che, ad oggi, non ci risulta essere ancora definitivo. Il nostro interesse è solo quello di condividere un progetto che migliori la viabilità del territorio e sia fonte di sviluppo. Lo faremo in tutte le sedi competenti, nel corso di tutte le riunioni e nella conferenza dei servizi» ha concluso il sindaco Cagliuso.