Vigneti eroici e storici: due giornate di studio promosse da GAL Terre Locridee e GAL Batir
Dall’Ufficio Stampa GAL Terre Locridee
Vigneti eroici e vigneti storici – La viticoltura di montagna e della tradizione in Calabria: si terranno sulla Costa Viola e a Gerace, il 4 e 5 novembre, due giornate di studio sulle piante che crescono in altura e in zone impervie, su terreni curati a mano dall’uomo con tenacia e resilienza, e sulle viti longeve, che attraversano il tempo. L’evento nasce nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale Il giardino dei vitigni (Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Calabria, misura 19.3) che vede il Gruppo di Azione Locale Terre Locridee capofila di un partenariato con GAL Basso Tirreno Reggino, GAL Kroton, GAL Area Grecanica, Gal Savuto, Tirreno, Serre Cosentine e GAL Adril del Portogallo, per creazione di una rete enoturistica, per implementare le attività nel settore del vino e dell’ospitalità a livello internazionale.
Gli esperti visiteranno i vigneti della Costa Viola e, a Gerace, quelli di Pozzello e Convertine.
Il convegno organizzato dal GAL BaTiR si terrà nelle sale del Casale 1890 di Tenuta Tramontana (Sambatello), a partire dalle ore 16:00 del 4 novembre, e vedrà la partecipazione del presidente del GAL BaTiR Emanuele Antonio Oliveri, del direttore del GAL BaTiR Fortunato Cozzupoli, dell’agronoma ed enologa Saveria Sesto, dell’esperto vitivinicolo dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura in Calabria Gennaro Convertini, del presidente di Cervim Nicola Abbrescia, del direttore di Cervim Roberto Gaudio, del presidente regionale dell’Ordine degli Agronomi Antonino Sgrò e del presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria Antonino Tramontana.
Il convegno di Gerace, organizzato dal GAL Terre Locridee, che si terrà nella Sala degli Arazzi del Museo Diocesano, a partire dalle ore 16:00 del 5 novembre, vedrà la partecipazione del presidente del GAL Terre Locridee Francesco Macrì, del presidente del GAL Adril Francisco de Calherios, del direttore del GAL Terre Locridee Guido Mignolli, di Abbrescia, Gaudio, Convertini, del docente della Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Rocco Zappia, del dirigente del Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria Domenico Ferrara, e del viticoltore Cosimo Murace. Conclude la Commissario dell’ARSAC Fulvia Caligiuri.
Tra i temi dei due incontri, l’appello al riconoscimento dei vigneti eroici e storici in Calabria, in linea con quanto previsto dall’articolo 7 della Legge nº 238 del 12 dicembre 2016, passaggio fondamentale per tutelare un patrimonio viticolo unico, condotto da uomini e donne tenaci, che contribuisce in modo significativo alla cultura, al paesaggio e all’ambiente della nostra regione.
Si tratta infatti di vigneti che, oltre a rappresentare un patrimonio culturale inestimabile, hanno un impatto positivo sull’economia locale, per cui un riconoscimento ufficiale tramite istituzione di elenchi regionali diventa ormai prioritario per la loro valorizzazione.