Domenica 27 ottobre, Lamezia Terme è stata il centro dell’inclusione e della sensibilizzazione grazie agli Stati Generali sulla disabilità, un evento che ha riunito istituzioni, associazioni, famiglie e cittadini da tutta la Calabria. Questo appuntamento, carico di significato e partecipazione, ha dato vita a un confronto prezioso sulle sfide e le opportunità che ruotano attorno al tema della disabilità. Tra i protagonisti dell’incontro figuravano la presidente regionale della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap Nunzia Coppedé, la presidente del Coordinamento Regionale dell’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale Sara Maria Alesina, la consigliere regionale e presidente della VI Commissione Katya Gentile, e l’Assessore regionale alle Politiche Sociali Caterina Capponi.
In un messaggio speciale, il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha sottolineato l’importanza cruciale di occasioni come questa per mantenere alta l’attenzione pubblica e istituzionale sui diritti e sulle esigenze delle persone con disabilità. «Gli Stati Generali della disabilità sono una preziosa occasione per riflettere sulle azioni concrete che istituzioni, terzo settore e privato possono realizzare insieme», ha dichiarato il Ministro, ribadendo il valore di una visione inclusiva e solidale. Al centro delle riforme ministeriali figura il decreto legislativo 62 del 2024, che introduce il Progetto di vita per semplificare il riconoscimento dell’invalidità civile e superare la frammentazione delle prestazioni.
Il Ministro ha espresso gratitudine all’Assessore Capponi per l’impegno dimostrato in favore del mondo dell’inclusione sociale. «Non possiamo parlare di una società giusta senza garantire a tutte le persone la possibilità di vivere dignitosamente» ha dichiarato Capponi. L’Assessore ha evidenziato che ogni persona con disabilità è portatrice di un valore unico, e solo abbattendo le barriere culturali e sociali si potrà costruire una Calabria inclusiva.
Gli Stati Generali della disabilità a Lamezia hanno rappresentato un’occasione straordinaria di confronto e crescita collettiva. La Calabria ha lanciato un messaggio chiaro: l’inclusione è un percorso lungo che richiede impegno da parte di tutti. L’invito del Ministro Locatelli e dell’Assessore Capponi risuona forte: “Continuiamo a tenere accesa questa luce di speranza con determinazione.”
In un contesto diverso, il Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria ha ospitato una partecipatissima celebrazione per i due anni di governo Meloni, alla presenza del commissario della Lega in Calabria, Rossano Sasso. In un teatro gremito, Sasso ha esposto i traguardi della coalizione di centrodestra, sottolineando l’importanza dell’unità in un momento cruciale per il Paese. «Oggi celebriamo il secondo anniversario del governo di centrodestra» ha dichiarato Sasso, evidenziando i progressi significativi in un contesto di emergenze economiche e energetiche.
Sasso ha rivolto un appello all’unità della coalizione e ha messo in guardia contro i partiti di opposizione, accusandoli di non avere una visione politica. «La Calabria e l’Italia vanno avanti, con il nostro impegno costante» ha affermato Sasso, che ha anche dedicato ampio spazio alle infrastrutture, illustrando le iniziative realizzate per potenziare il sistema di trasporto regionale.
Il Ponte sullo Stretto di Messina è stato identificato come un progetto ambizioso destinato a cambiare il volto della Calabria, favorendo sviluppo economico e creando posti di lavoro. «Non è solo un’infrastruttura, ma un simbolo di progresso» ha concluso Sasso. Con il chiaro messaggio che il centrodestra è pronto a proseguire il suo cammino, si delineano prospettive di crescita e inclusione per una Calabria sempre più forte e connessa.
Dalla disabilità alle infrastrutture, la Calabria si prepara a costruire un futuro inclusivo, dove ogni individuo, indipendentemente dalle proprie capacità, può contribuire e sentirsi parte attiva della comunità.
